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Sarri: “Futuro a Napoli? La prossima potrebbe essere l’ultima stagione”

Alla vigilia della sfida in casa del Sassuolo, il tecnico dice la sua anche sulle future possibilità di scudetto del suo Napoli: “Non si può programmare, è un sogno”
A cura di Marco Beltrami
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l suo Napoli domani sarà impegnato nel lunch match in casa del Sassuolo. Una chance importante per la squadra di Sarri che in caso di vittoria si porterebbe momentaneamente al secondo posto scavalcando la Roma impegnata lunedì sera in casa del Pescara. L’allenatore azzurro in conferenza stampa ha affrontato vari temi partendo ovviamente dal presente e dalla trasferta del Mapei Stadium: ”Il Sassuolo è una squadra di grande qualità anche se la loro stagione è stata fortemente condizionata dagli infortuni. Giochiamo contro una squadra forte, una società forte, basterebbe poco superficiali nel vedere certi numeri. Quest'anno ha pagato la prima esperienza europea, ha avuto un numero incredibile di infortuni e non s'è ripetuta, ma nella gara singola è pericolosissima”.

"Scudetto? Non si può programmare"

L’obiettivo stagionale del Napoli è il secondo posto, ma questa squadra può pensare allo scudetto in futuro? Sarri risponde così: "Il secondo posto? Dobbiamo fare di tutto, i ragazzi sanno che non c'è quasi margine di errore. Passa tutto per le partite, non contano nulla le tabelle. Lo scudetto? Credo che il Napoli attuale non possa programmarlo, ci sono altri club più forti sotto tanti punti di vista, ma noi dovremo cercare l'evento, dobbiamo capire se nel calcio c'è ancora spazio per i sogni. Io sono convinto ci sia ancora spazio per la poesia, il cuore, l'anima, la gente, dobbiamo verificarlo. Nel calcio di oggi è più difficile, ma c'è margine".

"Futuro? Il prossimo anno potrebbe essere l'ultimo"

L’allenatore toscano è soddisfatto del suo ciclo in azzurro, ma è convinto che serva anche una svolta: "Siamo arrivati al punto che si fa un passo avanti o indietro, altrimenti non resti per anni ad alti livelli. Sono contentissimo, rappresento questo ciclo, ma per un futuro a lungo raggio ci sarebbero tanti ragionamenti da fare. Egoisticamente penserei solo al nostro ciclo e direi sono contentissimo". A tal proposito inevitabile una battuta sul futuro di Sarri a Napoli con il tecnico che fa i conti con il suo attuale contratto in scadenza al termine della prossima stagione: “Futuro? Non ho un contratto lungo, a livello teorico il prossimo anno potrebbe anche essere l’ultimo. Magari litigo con ADL e ci prendiamo a testate".

Il rinnovo di Insigne e l'attacco del Napoli

Poche ore fa è arrivato il rinnovo di Insigne. Un motivo di gioia anche per Sarri che esalta il “magnifico”: "Sono contento del rinnovo di Insigne perché può essere una bella storia, può essere la bandiera della sua città, sono cose romantiche, ma oggi siamo alla vigilia di una partita ed i pensieri vanno verso altre cose". A proposito di attaccanti, il Napoli può contare su 4 giocatori in doppia cifra: "Alleno giocatori forti, altrimenti non potrei inventarmi nulla. Il margine di miglioramento non passa da questo: dobbiamo crescere nella solidità e su questo ho visto passi in avanti, anche se dobbiamo eliminare i goal stupidi che subiamo. Mertens è un giocatore forte, si è calato nel ruolo. Sapevamo fin dalla preparazione che era nelle sue corde".

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