Sarri alla Juve: stipendio, durata del contratto e obiettivi di mercato
Alle ore 15 di domenica 16 giugno è iniziata ufficialmente l’era Sarri. La Juventus sul suo sito ufficiale e sui profili social ha annunciato l’ingaggio dell’allenatore toscano, che lascia il Chelsea dopo una sola stagione. La notizia era ormai nell’aria e ogni giorno, nelle ultime due settimane sembrava quello decisivo. Sarri ha firmato un contratto triennale da 6 milioni netti a stagione. Nei prossimi giorni sarà presentato a stampa e tifosi. Il tecnico ha già discusso di mercato con Paratici, che ora potrebbe decidere di puntare su alcuni fedelissimi dell’allenatore e soprattutto su un paio di top player.
Sarri, lo stipendio e la durata del contratto
Voluto fortissimamente dalla famiglia Agnelli, Maurizio Sarri eredita la panchina di Allegri, che è stato il suo acerrimo rivale ai tempi del Napoli. Il Chelsea lo ha lasciato libero, ma non gratis. Perché i bianconeri verseranno un indennizzo ai londinesi, una cifra variabile tra i 2 e i 5 milioni di euro, tutto dipenderà dai risultati che otterrà il ‘Comandante’. Sarri ha firmato un contratto fino al 2022 e guadagnerà 6 milioni netti a stagione, più bonus. Il suo vice sarà Martusciello, ex collaboratore di Spalletti e dello stesso Sarri nonché allenatore dell’Empoli per una stagione.
Il calciomercato della Juve di Sarri
Paratici adesso cercherà di rinforzare la Juventus e lo farà seguendo anche le indicazioni di Sarri. Di sicuro arriverà un centrale di difesa, il sogno è rappresentato da De Ligt, poi ci sarà sicuramente un esterno nuovo, si parla di Emerson Palmieri. A centrocampo l’obiettivo principale è rappresentato da Pogba, in alternativa (di lusso) si fa il nome di Milinkovic-Savic. Ramsey è già stato preso, potrebbe arrivare pure Rabiot. Difficile possa seguire Sarri pure alla Juve Jorginho. In avanti, al di là di Dybala che deve chiarire il suo futuro, ci sarà un innesto di peso. Se la Joya rimarrà il terzo elemento del tridente potrebbe essere Federico Chiesa. Ovviamente da tenere in considerazione la posizione di Mauro Icardi.