Sampdoria, riecco Cassano: piedi ancora buoni nonostante la pancia
Antonio Cassano torna a vestire la maglia della Sampdoria: dopo quasi cinque anni e varie peregrinazioni (Milan, Inter, Parma), il barese è sceso in campo con la maglia blucerchiata nell'amichevole contro la Virtus Entella, vinta per 2-0. Solo venti minuti, in pratica una sgambata: ma è bastato per far vedere a tutti che le doti del calciatore sono rimaste immutate, nonostante un po' di pancia di troppo. Le immagini sono state inclementi per Fantantonio: almeno 7-8 chili in più, un prezzo dovuto visto che il barese era fermo praticamente da sei mesi, quando aveva chiesto ed ottenuto lo svincolo dal Parma.
Un ritorno, quello di Antonio Cassano, sul quale la piazza blucerchiata è ancora divisa: da una parte gli irriducibili, corsi ad abbonarsi dopo aver avuto l'ufficialità del ritorno del barese; dall'altra gli scettici, che ricordano come l'ultima retrocessione in Serie B della Sampdoria sia avvenuta proprio nell'ultimo anno di Cassano, nonché i litigi con il presidente Riccardo Garrone che, dopo averlo accolto come un figlio, si era visto trattare malissimo dal pugliese, tanto da metterlo fuori rosa prima e cederlo poi.
Acqua passata in ogni caso: per Cassano ora è tempo di riprendersi la Sampdoria, a costo anche di duri sacrifici in campo. Per recuperare la propria forma fisica, il fantasista pugliese effettuerà una doppia seduta giornaliera, una con i compagni ed una da solo con Agostino Tibaudi, il preparatore atletico di fiducia. L'obiettivo è quello di arrivare al 13 settembre, in occasione della terza giornata di Serie A tra Sampdoria e Bologna, al meglio possibile. La sosta per la Nazionale, che arriva dopo le prime due giornate capita dunque a fagiolo per il calciatore, che dunque potrà prepararsi al meglio per l'esordio stagionale.