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Sampdoria, Ferrero accoglie Cassano: biennale e clausola anti ‘cassanate’

Ufficiale il ritorno di Cassano alla Samp: per lui un biennale da 700 mila euro più bonus e una scrittura privata che consente alla società di rescindere il contratto in caso di ‘cassanate’
A cura di Alessio Pediglieri
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Antonio Cassano torna in maglia blucerchiata. L'annuncio è arrivato direttamente dalla Sampdoria attraverso il profilo twitter della società ligure. "Cassano è blucerchiato", si legge, con tanto di dichiarazione di Fantantonio, tornato a vestire la maglia della Sampdoria dopo quattro stagione passate tra Milan, Inter e Parma. "Sono felice, sempre forza Samp!", le prime parole di Cassano dopo la firma.

Dopo l'uscita dall'Europa League per opera del piccolo Vojvodina che ha compiuto l'impresa sportiva di eliminare la Sampdoria dalla competizione continentale, il potere di Walter Zenga si è ridimensionato improvvisamente perdendo l'appeal che aveva avuto inizialmente sul presidente Ferrero. L'Uomo Ragno, scelta precisa da parte del numero uno doriano, aveva avuto fino ad oggi l'ultima parola sulle mosse di mercato tra le quali quella che riguardava Antonio Cassano sul quale il tecnico aveva posto un veto. Adesso però le carte si sono rimescolate: Zenga resta sul filo del rasoio e il presidente Ferrero riapre a Fantantonio. Provando a cautelarsi con un contratto blindato ma inserendo in squadra quel tasso tecnico che manca per avere una Samp comunque competitiva. Visite mediche e firma in calce all'accordo che prevede un biennale da 700 mila euro più bonus e una scrittura privata che consente alla società di rescindere il contratto in caso di intemperanze, nel momento in cui dovessero verificarsi determinate situazioni… le cosiddette ‘cassanate'.

Nonostante un match tutto cuore e coraggio, la Sampdoria non è riuscita a rimontare la situazione dell'andata, dove è stata sconfitta per 4-0 a Marassi, battendo solamente per 2-0 il Vojvodina. E così ha dovuto dire addio all'Europa Legue 2015-2016, eliminazione che stava costando carissimo a Walter Zenga. Oggi, il tecnico è stato confermato dal presidente Ferrero ma è sempre sub judice. E soprattutto non gode più delle credenziali per fermare ancora una volta il ritorno di Cassano sotto la Lanterna blucerchiata. Il presidente ha rotto gli indugi e così da lenire la ferita della mancanza dell'Europa League regalando ai propri tifosi un giocatore che può riaccendere l'entusiasmo. E' anche questo il senso del ritorno di Antonio Cassano in Liguria, dopo il ‘no' delle scorse settimane di Zenga.

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