Sampdoria, grinta Mihajlovic: “Che gioia la mia Samp, quarta senza rubare!”

A giudicare da quanto luccica la sua Sampdoria, il soprannome "Re Miha" pare calzargli a pennello. Il protagonista del giorno, perfetto contraltare del dirimpettaio rossoblu Gasperini, è certamente Sinisa Mihajlovic: splendido artefice di una squadra che sta continuando a sorprendere tutti. A pochi giorni dalla sfida verità contro i campioni d'Italia, l'allenatore doriano si gode l'ennesima buona prestazione dei suoi ragazzi. La vittoria di Verona, arrivata con una autorevolezza disarmante, ha infatti confermato la bontà delle idee del tecnico serbo e della qualità della rosa a disposizione: "Il successo del Bentegodi, ovviamente, mi lascia contento – ha spiegato ai colleghi di Sampdoria.it – Siamo quarti e abbiamo vinto su un campo dove la Samp non vinceva dal '69. Il risultato è buono, anche se potevamo fare qualcosa in più. La squadra è andata bene e, con maggiore cattiveria e lucidità, avremmo potuto fare anche meglio. Abbiamo perso una sola volta in questo campionato, come la Juventus che affronteremo tra una settimana. Loro sono forti, noi pure. Ci prepareremo bene e cercheremo di vincere, come ogni gara".

Vincere senza rubare – Dove può arrivare questa Sampdoria? Se lo chiedono in molti. In casa blucerchiati, ovviamente, non vogliono fare proclami o voli pindarici. Meglio rimanere con i piedi ben ancorati a terra, come insegna il buon Mihajlovic che coglie l'occasione per togliersi anche il sassolino dalla scarpa: "Dopo quattordici giornate siamo al quarto posto senza rubare nulla, anzi ci manca qualche punticino – afferma il tecnico – Ciò che abbiamo perso, però, sono sicuro che lo recupereremo più avanti. Sampdoria al terzo posto? Prima dell'inizio del campionato ho detto che dovevamo puntare a rimanere nella parte sinistra della classifica. Ora ci siamo, ma è meglio riparlarne più avanti. Se tra quindici o venti giornate saremo lì, ci penseremo". Le idee chiare di Sinisa Mihajlovic, si ripercuotono anche sul mercato della Sampdoria. Quasi perso Gabbiadini e con Stefano Okaka tentato dalle milanesi, l'allenatore serbo allontana con grinta il discorso relativo alle trattative: "Di mercato non voglio parlare – ringhia Mihajlovic – Al massimo ne parlo coi miei dirigenti. Noi comunque abbiamo le idee chiare".