Sampdoria, Dodò rimane: proposto all’Inter un prestito con obbligo di riscatto
Per José Rodolfo Pires Ribeiro, conosciuto da tutti come Dodò, il futuro sarà ancora lontano dall'Inter. Il laterale brasiliano, passato alla Sampdoria in prestito secco durante la scorsa finestra invernale di mercato, potrebbe infatti rimanere a Genova con il nuovo allenatore Marco Giampaolo. Dopo un'attenta analisi, Massimo Ferrero avrebbe dunque dato il suo benestare per la trattativa dell'acquisto del giocatore che, molto probabilmente, sarà legata ad un prestito con obbligo di riscatto fissato a quasi cinque milioni di euro. Dopo l'acquisto di Castan e la chiusura per l'arrivo in blucerchiato del giovane attaccante ceco Patrik Schick, la Sampdoria è così vicina a confermare il brasiliano: giocatore che, negli scorsi mesi, aveva strappato molti applausi e convinto dirigenza e tifoseria con buone prestazioni. Come segnalato dall'esperto di mercato Alfredo Pedullà, la trattativa tra Sampdoria e Inter si è così riaperta nelle ultime ore, con il club milanese che pare ora convinto ad una cessione in prestito.
Strinic piace, Mosander va al Werder Brema
La caccia al laterale difensivo della società di Corte Lambruschini è nota da tempo e dura da diversi mesi. Prima di parlare con l'Inter per Dodò, Ferrero e i suoi dirigenti avevano infatti bussato anche alla porta del Napoli per Ivan Strinic: fresco di partecipazione all'Europeo con la Croazia. Complice la voglia del giocatore di lasciare il club partenopeo e il relativo basso costo del cartellino (3 milioni), la Sampdoria si era fatta sotto con la società campana. C'è ora da capire se, con la conferma di Dodò, Ferrero lascerà la pista Strinic o se continuerà a seguirla fino al termine della campagna acquisti estiva. Alle due possibili nuove entrate, si contrappone un'imminente uscita: quella del difensore Niklas Moisander. L'ex-Ajax e nazionale finlandese, infatti, è pronto a vestire la maglia del Werder Brema e a giocare in Bundesliga. La cessione del giocatore frutterebbe alla Samp una cifra pari a due milioni di euro.
