Samp, Osti apre a Zenga: “E’ un profilo che ci piace”

La Sampdoria è stata sicuramente una delle squadre rivelazione del campionato di Serie A 2014/2015. La prossima estate però potrebbe rivelarsi caldissima e ricca di sorprese per la società del presidente Ferrero che, secondo le prime indiscrezioni, è pronta per una vera e propria minirivoluzione. Innanzitutto il primo e più importante cambio potrebbe essere quello legato alla guida tecnica: Mihajlovic è destinato a raccogliere l'eredità di Rafa Benitez, che piace a sua volta al Real Madrid, sulla panchina del Napoli. Una situazione che spingerebbe la dirigenza ligure a cercare un altro allenatore. A tal proposito il direttore sportivo Carlo Osti in una lunga intervista a GazzettaTv ha fatto il punto della situazione, aprendo ad un possibile ritorno da tecnico di Walter Zenga: "Io mi auguro che Sinisa Mihajlovic resti con noi. Se dovesse andare via, Walter Zenga è un profilo che piace. Ha colpito per entusiasmo e personalità, ma anche competenza. Ha combattuto all’estero, non è facile”.
Non solo toto panchina per la Samp che potrebbe perdere anche alcune delle pedine più preziose come per esempio Soriano e Obiang. Anche i 2 centrocampisti sono stati accostati al Napoli, ma Osti smentisce ogni pista italiana per i giocatori pur aprendo alle possibilità di cessione per gli elementi più rappresentativi: "Nessuna squadra italiana ci ha chiesto giocatori. Soriano e Obiang piacciono all’estero, tra Premier League e Bundesliga. Quest’anno siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi sportivi e speriamo che il finale sia bellissimo a coronamento di questa stagione. L’offerta più intrigante? Ci sono giocatori che hanno meno anni di contratto e prendiamo in considerazione le eventuali offerte. Questo mercato vedrà qualche cessione importante, ma pensiamo al futuro con Bonazzoli e Barreto già presi da Inter e Palermo. Indipendentemente dall’allenatore noi ci muoviamo già”.
Saranno tanti i nodi da sciogliere anche per quei calciatori che vivono una situazione di stand-by in quanto legati a prestiti, o a contratti in scadenza. Osti prende tempo ed è pronto a trattare per il rinnovo: "Viviano? Ha fatto bene, ma è solo in prestito dal Palermo. Non ho mai parlato con Zamparini, al massimo il problema può essere con Ferrero. Zamparini sa bene che i giocatori a scadenza di contratto possono essere contattati. Comunque è un nostro obiettivo riscattarlo. Lavoriamo con gli agenti di Silvestre e Munoz per rinnovare i loro contratti. Hanno qualità e sono convinto che potrebbero essere importanti per noi. Romagnoli? Ha dimostrato grandi prospettive e abbiamo ottimi rapporti con la Roma. Piace all'Inter? Dovreste chiederlo a Walter Sabatini. Saremmo contenti di averlo ancora a Genova. Per De Silvestri abbiamo un appuntamento con la Fiorentina e vedremo a fine stagione. Avremo la necessità di creare una rosa più ampia e competitiva". A tal proposito tutto da decifrare il futuro del gioiellino Correa vero e proprio oggetto misterioso finora per la Sampdoria. Osti ha fiducia nelle sue qualità: "Il divario tra il campionato italiano e quello argentino si è ampliato molto negli ultimi anni. Dybala e Vazquez ci hanno messo del tempo ad ambientarsi. Sono convinto del suo talento, l’anno prossimo sarà il suo anno. Deve crescere in fase difensiva e ambientarsi meglio al nostro calcio”.