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Sacchi: “Dietro l’elezione di Tavecchio poteri forti. Stanno ammazzando il calcio”

L’ex Ct della Nazionale difende il presidente della Figc dalle accuse di razzismo e xenofobia, ma ne contesta pesantemente l’elezione.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo le ormai famigerate prime dichiarazioni su Opti Poba, Carlo Tavecchio è finito nuovamente nell’occhio nel ciclone. Nel mirino alcune sue espressioni antisemite, e offensive nei confronti degli omosessuali, nel corso di un’intervista. Il presidente della Figc non ha perso tempo per smentire, dichiarandosi vittima di quello che ha definito come l’ennesimo complotto nei suo confronti. Sulla vicenda è intervenuto anche Arrigo Sacchi, l’ex Ct della Nazionale italiana, che in passato è stato anch’egli accusato di razzismo: “Un giorno sono stato frainteso e messo sulla graticola, addirittura tacciato di razzismo. Hanno estrapolato due frasi da un discorso più ampio e approfondito, le mie parole sono state strumentalizzate ad ad arte. Io razzista dopo 43 anni di calcio, di educazione sportiva, dove ho allenato più giocatori di colore io di chiunque altro… Tavecchio non è un razzista, creda a me. Nemmeno xenofobo. Lo conosco bene. Lui parla come se fosse sempre al bar. La smetta…".

Se dunque l’ex mister di Milan e Parma ha preso le difese di Tavecchio dalle accuse di razzismo, ha usato tutt’altro tono per definire l’elezione e l’operato dell’attuale presidente della Figc: “Il calcio è la metafora della vita di tutti i giorni. Viviamo in un sistema dove prevalgono i privilegi, gli interessi rispetto ai meriti e ai valori. Ha mai visto un presidente federale eletto secondo un programma?”. L’ex allenatore emiliano in particolare è entrato in tackle, facendo riferimento addirittura ai “poteri forti”: "L’elezione del presidente federale avviene attraverso gruppi di poteri, non certo pensando al bene comune. E lo stesso Tavecchio non è certo stato eletto perché sostenitore di un buon programma. Questo nel nostro sistema passa in second’ordine… In questo modo stanno ammazzando il calcio".

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