Rummenigge: “Cristiano Ronaldo-Juventus? Non spenderemmo mai 100 milioni per un 33enne”

E' un calciomercato "impazzito". Non usa mezzi termini Karl-Heinz Rummenigge, amministratore delegato del Bayern Monaco per definire una sessione di trattative sorprendente, ma al momento bloccata dopo il passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Un'operazione che l'ex calciatore dell'Inter non ha particolarmente gradito soprattutto alla luce della non giovanissima età di CR7.

Calciomercato impazzito, ecco di chi è la colpa per l'ad del Bayern

In un'intervista al quotidiano Merkur, il dirigente del Bayern Monaco ha parlato del calciomercato, che attualmente fa registrare quotazioni eccezionali anche per calciatori che hanno tutto da dimostrare. Per Rummenigge tutto è causato dal comportamento di due club: "Se i prezzi sono inflazionati la colpa è di Manchester City e Paris Saint Germain. In realtà basta vedere cos'ha fatto il Real Madrid negli ultimi anni senza spendere quasi nulla. Non c'è bisogno di fare follie per vincere la Champions e questa è anche la nostra filosofia". 

Cristiano Ronaldo alla Juventus, la bocciatura di Rummenigge

Nello specifico, Rummenigge non considera certo il "colpo di calciomercato del secolo" il trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Il motivo? L'età non più giovanissima di CR7: "Sono rimasto sorpreso dal fatto che Andrea Agnelli abbia deciso di intraprendere questa operazione, ma dal punto di vista della Juve ha senso, il calcio italiano ha perso terreno in questi anni. Noi non investiremmo mai tutti quei soldi su un giocatore di 33 anni".

Lewandowski resta al Bayern, niente Real Madrid

E' tempo però anche di guardare in casa propria per l'amministratore delegato del Bayern Monaco che in chiave calciomercato ha spento i sogni di gloria del Real Madrid per Lewandowski. Il polacco non si muove dalla squadra bavarese: "Abbiamo già detto e ridetto che da qui non si muove. Lewandowski è incedibile a qualsiasi prezzo. La nostra posizione, non è negoziabile. I giocatori di classe mondiale che abbiamo ce li teniamo stretti. Il Bayern è un club diverso da tutti gli altri e vogliamo mandare un messaggio chiaro a tutto il resto d'Europa. Non ci lasciamo condizionare da cifre e offerte folli. Siamo soddisfatti di Lewandowski e non abbiamo la minima intenzione di cederlo".