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Rubate le maglie del Napoli 2012/2013, la società procede per vie legali

Il furto delle nuove casacche che la Macron ha ideato per gli azzurri non resterà impunito. Dal comunicato ufficiale rilasciato dalla SSC Napoli si evince che anche gli organi d’informazione che divulgheranno le foto delle maglie rubate potranno subire ripercussioni legali.
A cura di Adriana De Maio
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le maglie del napoli 2013 sono state rubate

Un furto degno di Aarsenio Lupin che ha scatenato le ire della società partenopea. Infatti, sono stati rubati i prototipi delle nuove casacche del Napoli per la stagione 2012/2013. Le foto di tali maglie campione (mancanti anche della coccarda tricolore per la vittoria della Coppa Italia), sottratte illegalmente al fornitore, sono circolate subito sul web destando molto scalpore e spingendo il club azzurro a procedere per vie legali, non solo contro gli artefici del furto, ma anche contro qualsiasi organo di informazione che pubblichi tali immagini prima della presentazione ufficiale delle divise. Ecco quanto riporta il comunicato emesso della società:

La SSCN ha conferito mandato al proprio ufficio legale al fine di procedere, anche in sede penale, contro gli organi di informazione e comunque contro chiunque si rendesse responsabile della diffusione delle immagini delle nuove maglie per il campionato 2012/13 prima della relativa presentazione ufficiale al pubblico.

È infatti accaduto che alcune delle nuove maglie sono state rubate da ignoti al fornitore delle stesse, nei cui confronti è stata sporta regolare denuncia di furto.

Conseguentemente l’indebito e non autorizzato utilizzo delle immagini di prodotti trafugati non potrà non essere denunciato anche ai sensi dell’art. 648 c.p. essendo ipotizzabile il reato di ricettazione e comunque di altre gravi fattispecie di reato concernenti la rivelazione di segreto industriale.

Si diffida pertanto chiunque dovesse entrare in possesso, anche casualmente, delle suddette immagini dal diffonderle in qualunque maniera“.

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