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Rossi infortunato, gli esami: lesione al legamento collaterale (video/foto)

Il report medico: “Per la corretta valutazione dell’entità del danno e prognosi, sarà eseguita nei prossimi giorni una visita specialistica da parte del prof. Richard Steadman”. E’ lo specialista che ha ricostruito a Pepito il crociato del ginocchio destro.
A cura di Maurizio De Santis
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Scuro in volto, con le stampelle, accompagnato dal suo agente (Pastorello), Giuseppe Rossi è arrivato al Cto alle 9.12 per sottoporsi a esami diagnostici più approfonditi e verificare l'entità dell'infortunio al ginocchio destro che ha fatto crac nella gara contro il Livorno, per un brutto fallo di Rinaudo. Lesione di secondo grado del legamento collaterale: è quanto riportato nella nota diffusa dalla società viola che ha comunicato l'esito dei controlli. Esito serio ma che esclude danni più gravi all'articolazione. E, soprattutto, non dovrà sottoporsi ad altri interventi. Tempi di recupero? Azzardato parlarne, certo è che resterà fuori per diversi mesi: 4, al massimo 5. In tempo per volare in Brasile. Presto, il futuro è domani. Nei prossimi giorni il calciatore partirà ancora una volta verso il Colorado e si affiderà di nuovo al professor Steadman, lo stesso che gli ha ricostruito i legamenti nelle ultime operazioni. Stagione finita e Mondiale saltato? Il consulto con la specialista dissiperà anche questi dubbi.

Il report medico. "Nella mattinata di oggi – si legge nella nota della Fiorentina – il calciatore Giuseppe Rossi è stato sottoposto a visita ortopedica e accertamenti diagnostici che hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio già precedentemente sottoposto a intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore destro con attuale lesione di 2° grado del legamento collaterale mediale del medesimo arto. Per la corretta valutazione dell’entità del danno e prognosi, sarà eseguita nei prossimi giorni una visita specialistica da parte del prof. Richard Steadman, lo stesso chirurgo che ha eseguito il secondo intervento di ricostruzione del crociato".

Gli esami al Cto. Poco prima, nella struttura sanitaria era giunto anche il responsabile dell'area sanitaria della Fiorentina, il dottor Giorgio Galanti che, ai microfoni di Sky Sport, conferma la grande preoccupazione per le condizioni di Pepito: "Ci saranno degli accertamenti, il rischio è la rottura del crociato. Sarà poi la stessa società a dare tutti gli aggiornamenti". Minuto numero 71, l'attaccante è costretto ad alzare bandiera bianca e ad abbandonare il campo tra le lacrime. "Le immagini dell’infortunio hanno evidenziato la gravità dell’incidente. Il giocatore? Rispettiamo il suo dolore – ha concluso Galanti -. E’ dolorosamente colpito".

La rabbia di Della Valle. Il presidente della Fiorentina ha censurato duramente l'atteggiamento di Rinaudo: sia per la pericolosità dell'intervento, sia per l'atteggiamento avuto nell'occasione. "Siamo molto preoccupati, non voglio nemmeno parlare della partita – ha affermato il presidente Della Valle -. Rinaudo s’è comportato da farabutto, non ha chiesto neanche scusa e si è rivolto all’arbitro in modo indecoroso. Dovrebbe riguardare le immagine e riflettere".

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Il calvario. Era il 26 ottobre 2011 quando, durante l’incontro al Bernabeu del Villareal contro il Real Madrid (perso 3-0) Rossi subì la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. E' allora che comincia il calvario di operazioni e terapie che lo condurranno a Vail, in Colorado, per affidarsi alle mani del professor Steadman: innesto osseo, poi la ricostruzione del legamento che cede ancora dopo uno stop di 6 mesi. Il 13 aprile 2012 Pepito si procurò una nuova lesione. Tutto da rifare: Pepito fu costretto ad altri due interventi chirurgici. La sua carriera ha un brusco stop: per lui niente Europei del 2012  in cui l’Italia arriverà fino alla finale contro la ‘sua’ Spagna. Dopo la cessione alla Fiorentina nella scorsa stagione l'ex Parma ha proseguito sulla via del recupero fino al grande ritorno in campo e la nuova convocazione del Ct Prandelli.

La rinascita di Pepito. Il 4 gennaio 2013 la Fiorentina lo acquista a titolo definitivo dal Villareal per 10 milioni di euro più 6 di bonus: contratto fino al 30 giugno 2017, suggellato da una clausola rescissoria fissata a 35 milioni fino al 2015 e a 30 per gli ultimi 2 anni. In viola indossa la maglia numero 49, come l'anno di nascita di suo padre scomparso prematuramente. Il suo ritorno in campo avviene il 19 maggio 2013: al 19′ della ripresa subentra a Cuadrado nella gara giocata a Pescara.

I gol. Al comando della classifica cannonieri con 14 reti, segna il primo gol con la Fiorentina al debutto in campionato (vittoria sul Catania per 2-1). L'ultima rete in A l'aveva realizzata con la maglia del Parma al Messina (13 maggio 2007). L'ultima prima degli infortuni fu il primo ottobre del 2011 nella gara del Villareal contro il Saragozza.

Il ritorno in Nazionale. Rossi indossa di nuovo la maglia Azzurra il 15 ottobre 2013, dopo 2 anni di assenza: gioca in Italia-Armenia (2-2, qualificazioni a Brasile 2014). Un mese dopo, il 18 novembre, va a segno nell'amichevole disputata a Londra contro la Nigeria.

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