Ronaldo miglior calciatore del secolo per il Portogallo
E' un momento d'Oro per Cristiano Ronaldo e non solo per il Pallone che gli è stato consegnato a Zurigo. L'attaccante del Real Madrid, che in bacheca ha messo il terzo trofeo della carriera ("ne voglio anche un quarto come Messi"), vive uno straordinario periodo di forma: 26 gol in campionato (+10 reti rispetto a Messi del Barcellona, eterno rivale, +14 rispetto a Neymar, altra stella dei blaugrana); i ‘blancos' sono in vetta alla classifica della Liga e tra i candidati alla vittoria della prossima Champions League. Ad amplificare la forza e la classe del calciatore portoghese sono i numeri: secondo l'Iffhs, l'Istituto di storia e statistica del calcio, CR7 è il migliore cannoniere anche del 2014. Una sorta di asso pigliatutto considerato che impugnò lo scettro dei bomber pure nel 2013. Venti le reti messe in carniere a livello internazionale (15 con le ‘merengues', 5 con la maglia del Portogallo), quanto basta per lasciare alle spalle i rivali catalani Neymar (19 reti) e Messi (fermatosi a quota 18 centri), di cui suo figlio – ironia della sorte – è un fan.
Re degli attaccanti, campione di rango mondiale e adesso Ronaldo è anche ‘migliore calciatore del secolo' del Portogallo, il suo Paese, che lo ha incoronato al Gran Gala' svoltosi al Casinò di Estoril. "Per me, come portoghese, è un grande orgoglio avere un giocatore di questo livello – ha ammesso il suo agente, Jorge Mendes -. Siamo di fronte al miglior atleta nella storia", ha detto il suo agente, che ha ammesso di essere entusiasta di parlare del nazionale lusitano. Nella speciale formazione di tutti i tempi – da Eusebio ai giorni nostri – CR7 guida l'attacco ed è la punta di diamante di una formazione che annovera tra i pali Vitor Baia; Fernando Couto, Joao Pinto, Ricardo Carvalho, Humberto Coelho in difesa; Mário Coluna, Rui Costa e Luis Figo a centrocampo; Futre, Eusébio e Ronaldo in prima linea.