Ronaldo campione d’Europa con Real e Portogallo, il Pallone d’Oro sarà suo
Ha praticamente saltato la finale di Euro 2016, ma è riuscito comunque a conquistare la scena. Una situazione paradossale che diventa quasi normale per un fenomeno del calibro di Cristiano Ronaldo. Nella incredibile notte di Parigi in cui da capitano ha alzato al cielo il trofeo continentale, si è conclusa l’eccezionale stagione della stella portoghese che è entrato nella storia anche del Portogallo. Azzoppato da Payet dopo pochi minuti di gioco nell’ultimo atto contro la Francia, CR7 è tornato poi a bordo campo nei supplementari incitando, incoraggiando e spingendo quasi i suoi al successo, concretizzatosi grazie al gol di Eder. Una personalità e un carisma eccezionali, quelli della stella lusitana che ha chiuso un’annata sportiva da urlo. Gol a raffica, la conquista della Champions League e dunque il titolo di Campione d’Europa con il Portogallo. L’unico rimpianto resta quello legato ad una Liga comunque sfiorata con un un’impressionante seconda parte di stagione.
Poco male per un calciatore che adesso viaggia speditamente verso la conquista del quarto Pallone d’Oro. Un’assegnazione praticamente certa alla luce del rendimento internazionale del bomber che ha vinto tra l’altro entrambi gli scontri diretti con l’altro candidato Griezmann. "Le petit diable" è stato battuto prima nella finale di Champions League nel derby tra Real e Atletico, e poi in quella di Euro 2016, anche se praticamente dalla panchina.
Impossibile non assegnargli anche il massimo titolo individuale, ovvero il Pallone d'Oro 2016: un trofeo francese per chi ha contribuito a regalare al popolo transalpino una delle delusioni sportive più cocenti di sempre. Chapeau dunque per Ronaldo che ha dimostrato tra l’altro in un impietoso confronto a distanza di battere in termini di carisma e personalità quel Leo Messi, incapace di prendere per mano la sua Argentina e vittima dei continui paragoni con Diego Armando Maradona.