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CR7 show da Pallone d’Oro: le lacrime poi si scatena a bordo campo

Il Portogallo ha vinto per la prima volta una grande manifestazione. Fernando Santos è stato il condottiero di questa nazionale che non ha mai perso a Euro 2016, ma ha vinto solo una partita nei tempi regolamentari.
A cura di Alessio Morra
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Il Portogallo per la prima volta ha vinto una grande manifestazione. Un gol di Eder nei tempi supplementari ha steso la Francia, padrone di casa. La vittoria è storica, ma è oltre modo fantastica perché la squadra di Fernando Santos ha vinto senza Cristiano Ronaldo, che è uscito dal campo al ventiquattresimo minuto del primo minuto a causa di un problema al ginocchio. Senza di lui i portoghesi hanno retto. Al novantesimo minuto il match era ancora a reti bianche. E mentre i calciatori delle due squadre si preparavano per l’extra-time in campo è rientrato, zoppicante e ciondolante, CR7 con il ginocchio sinistro fasciato. Lui non poteva mancare per i tempi supplementari e dalla panchina ha dato un apporto decisivo. Perché Ronaldo ha fatto un vero e proprio show. Di fatto è stato il vice del c.t. Santos, ha caricato i compagni, ha festeggiato con gli altri panchinari, ha dato ordini e consigli e nel finale di partita quando Raphael Guerreiro aveva i crampi, Ronaldo è praticamente rientrato in campo, senza che il quarto uomo gli dicesse qualcosa, e al suo giovane compagno ha ordinato di ritornare a giocare, Guerreiro naturalmente lo ha fatto. E dunque anche senza giocare Ronaldo il suo show lo ha fatto e il suo grande contributo lo ha dato per la vittoria finale dell’Europeo del Portogallo.

Portogallo imbattuto – Fernando Santos, tecnico molto sottovalutato, ha compiuto un’impresa storica. Santos senza aver mai perso in un match ufficiale delle qualificazioni è riuscito a vincere da imbattuto l’Europeo. Eppure il Portogallo non aveva impressionato nella fase a gironi. Tre pareggi in tre partite con Islanda (1-1), Austria (0-0) e Ungheria (3-3). Da ripescati i portoghesi sono finiti nella parte alta del tabellone quella più scarna e, senza brillare particolarmente, sono riusciti a eliminare l’ostica Croazia, battuta da un gol al 117’ di Quaresma, ai rigori la Polonia, in semifinale il Galles e in finale con un gol di Eder al 107’ hanno battuti i padroni di casa della Francia.

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