Ronaldinho ubriaco al campo d’allenamento: il Flamengo pensa al licenziamento
Negli ultimi anni è tornato di moda il campionato brasiliano. Oggi, però, non lo seguono solo le società che cercano il campione del domani. Perchè ora sono tanti i campioni, a fine carriera, sono attratti da questo campionato. L’ultimo giocatore di prima fascia ad aver firmato con una squadra brasiliana è Florent Malouda. Il francese domani saluterà il Chelsea poi, dopo Euro 2012, giocherà con il Vasco de Gama. In Brasile con ritmi più blandi tutti quelli che hanno i piedi buoni possono giocare fino a 40 anni, e possono anche godersi la vita.
Da Adriano a Ronaldinho – Protagonista delle cronache extracalcistiche spesso è stato Adriano. All’ex attaccante di Inter e Roma poco più di un anno fa è stata ritirata la patente. Poi il suo vecchio club, il Corinthians, lo ha rinchiuso in albergo, per evitargli uscite notturne. Ma, non ce l’hanno fatta. Così, il brasiliano tra locali, alcol e vita non da atleta ha superato i chili. Risultato: il Corinthinas lo ha mandato via. Sembra sulla stessa strada Ronaldinho. L’ex milanista quest’anno ha perso la maglia della Nazionale, e il C.T. Mano Menezes ha deciso che lui non ci sarà nemmeno alle Olimpiadi di Londra.
Ronaldinho ubriaco al campo d’allenamento – Il Pallone d’Oro 2005 è finito sulle prime pagine dei giornali brasiliani, perché mercoledì scorso si è presentato ubriaco al campo d’allenamento del Flamengo. Ronaldinho ha cercato di nascondere il suo stato, nascosto dalle guardie del corpo. Arrivato negli spogliatoi il brasiliano ha chiesto di non allenarsi perché aveva problemi muscolari. Alla fine Dinho si è allenato, ma da solo. Il giorno dopo si è presentato in ritardo all’allenamento. I compagni l’hanno presa male, la società pure. L’addio è alle porte? L’allenatore Joel Santana si è espresso così:
“Sono qui da tre mesi e già mi sono stufato di Ronaldinho. Come posso rispondere io su un calciatore che è stato campione del mondo, che ha vinto il Pallone d’Oro ed è diventato ricco?.”.
