Romario: “La Fifa è il cancro maggiore del calcio”
L'ex grande gloria del calcio brasiliano Romario non ha usato mezzi termini per definire la Fifa. Il massimo organo calcistico internazionale sta vivendo un momento delicato alla luce dello scandalo che ha portato all'arresto per tangenti e corruzione di numerosi dirigenti. L'ex attaccante del Brasile campione del mondo nel 1994 è stato eletto alla presidenza della Commissione parlamentare d'Inchiesta (Cpi) che ha il compito di indagare sulla Federcalcio brasiliana e sul Comitato promotore dei Mondiali del 2014. Questo il suo intervento durissimo nei confronti della Fifa: "E‘ difficile individuare qualcuno di fiducia che possa comandare la Fifa. Non mi viene in mente nessun nome in grado di poter migliorare il calcio. La Fifa è il cancro maggiore del calcio seguito a ruota da Concacaf e Conmebol". Strali anche nei confronti della Federazione brasiliana, considerata da Romario sullo stesso livello della Fifa: "Sfortunatamente, è allo stesso livello della Fifa e io non ho alcun interesse a diventarne presidente. Non so cosa farò quando finira' il mio mandato di senatore. La mia lotta è quella di moralizzare il calcio e continuerò a farlo. Da presidente della Cpi ho ancora una volta l'opportunità di aiutare il calcio, al quale devo molto. Devo fare la mia parte".
Nel frattempo è partito il conto alla rovescia per le prossime elezioni per la presidenza della Fifa in programma il prossimo 26 febbraio. A meno di clamorosi colpi di scena per il dopo Blatter dovrebbe candidarsi anche l'attuale presidente dell'Uefa Michel Platini. Il francese gode già di un ampio consenso (circa 144 voti su 209) e avrà anche l'appoggio azzurro, come confermato dal presidente della Figc Tavecchio nelle ultime ore.