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Roma, Totti lancia l’allarme: il calcio italiano è in crisi, siamo in declino

Totti preoccupato per il livello del calcio italiano.
A cura di Francesco Ferrara
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Roma, Totti lancia l'allarme: il calcio italiano è in crisi

Sul quotidiano Il Corriere dello Sport oggi è uscito un articolo che porta il nome di Francesco Totti. Il capitano ha analizzato il campionato della Roma e la situazione del calcio italiano decisamente in declino rispetto ad una decina d'anni fa. "Mancano quattro partite al termine del campionato– scrive il Pupone- e mai come quest'anno tutti gli obiettivi sono ancora in discussione. L'unica squadra che ha un vantaggio considerevole è il Milan". Dopo un avvio decisamente negativo la squadra giallorossa sta provando a prendere l'ultimo treno per la Champions League, e la prossima partita sarà Bari-Roma, una sfida non impossibile per la truppa di Montella. Totti si è infortunato, ma ha già recuperato per essere in campo.

In questa settimana si sono giocate le semifinali di Champions, ma non c'era nessuna squadra italiana, come succede ormai da anni. L'Inter dell'anno scorso è stata una mosca bianca. Totti è preoccupato per la situazione del calcio italiano: "Il livello del nostro calcio si è un po' abbassato, anche se solo alla fine conosceremo i verdetti. Però pensare che l'anno scorso l'Inter giocava la finale di Champions League e rappresentava il calcio italiano ai massimi livelli mi mette un po' di malinconia".

Un Totti patriottico invita quindi il calcio del Belpaese a rialzarsi in piedi ed imporsi nuovamente ad alti livelli: "L'Italia deve tornare ad essere protagonista anche in Europa, per far sì che il nostro calcio sia un ottimo veicolo promozionale anche all'estero". Il giallorosso ha ragione. Le squadre italiane, che fino a una decina di anni fa dettavano legge in Europa, da tempo hanno ormai abdicato a favore dei club inglesi, tedeschi e spagnoli. Il problema è che nel campionato italiano il gioco è troppo spezzettato e manca il ritmo che invece è presente negli altri tornei. Serve una rivoluzione nel gioco e meno manfrine in mezzo al campo per dare maggiore fluidità alle partite ed allo sviluppo del gioco nel nostro campionato.

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