Roma, Salah corre verso la Champions: contro il Bate Borisov vuol esserci
Non è un buon momento per la Roma e per il tecnico Rudi Garcia. Le ultime apparizioni in campionato, unite alla tremenda sconfitta di Barcellona, hanno aperto un solco tra la tifoseria (sempre più in guerra anche con la stessa società) e i giocatori dell'allenatore francese. Paradossalmente, non tutto è però perduto. I giallorossi sono sempre a ridosso delle prime della classe in Serie A e, in Europa, hanno un "match ball" casalingo da sfruttare per centrare l'accesso agli ottavi di finale di Champions League. Servirà una decisa inversione di tendenza già contro il Torino, in modo di arrivare alla sfida dell'Olimpico contro i bielorussi con il pieno di fiducia e, magari, qualche spettatore in più sulle tribune dello stadio romano: ultimamente lasciato vuoto sia dagli ultrà più accesi che dai tifosi che, solitamente, occupano settori ben più nobili dell'impianto romano.
La voglia di Salah – Se contro i granata Rudi Garcia avrà scelte obbligate in attacco (Gervinho, comunque, dovrebbe esserci), contro il Bate Borisov il tecnico francese potrebbe invece ritrovare Mohammed Salah. L'egiziano ex Fiorentina, sta completando il suo recupero dopo il terribile infortunio rimediato nel derby e dopo lo scontro di gioco con Senad Lulic. Negli ultimi giorni, infatti, l'attaccante sta forzando i tempi. Nell'ultima rifinitura che si è svolta a Trigoria, Salah dopo la consueta seduta di palestra è tornato per la prima volta sul terreno di gioco per svolgere un lavoro personalizzato e correre in mezzo al campo con la squadra. L'intento dello staff medico giallorosso e dello stesso giocatore, che smania per ritrovare il campo, è quello di essere disponibile per la serata decisiva di Champions League dove la Roma, ma soprattutto il suo allenatore, si giocano l'ultima carta a disposizione.
