14 CONDIVISIONI

Roma, Sabatini esalta Spalletti: “Porta euforia e consapevolezza”

Sabatini è convinto che con Spalletti la Roma cambierà pelle: “Gli basta un minuto per tornare a vincere”. Contro il Verona Florenzi giocherà in attacco, dubbio portiere per Spalletti.
A cura di Alessio Morra
14 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo aver taciuto per quasi un mese il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini torna a parlare. Lui per mesi ha difeso a spada tratta Rudi Garcia, ma dopo i pareggi con Chievo e Milan, e soprattutto dopo aver capito che la proprietà non voleva più in panchina il francese, è stato costretto a cambiare tecnico. Con delle dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale giallorosso il d.s. ha incensato il tecnico toscano, che per Sabatini impiegherà pochissimo tempo per farsi capire dai suoi nuovi allievi: “Spalletti ci porterà euforia e consapevolezza. Mi aspetto dai giocatori responsabilità e disponibilità alla partecipazione. A Spalletti servirà un minuto perché deve comunicare una singola idea: giocare per vincere facendo tutto il necessario per riuscirci. Perché Spalletti? Per la sua capacità e la sua conoscenza di tutto ciò che succede dentro, fuori e intorno al campo”.

Domenica pomeriggio all’Olimpico la Roma sfiderà il Verona e naturalmente c’è molta curiosità per la prima formazione che schiererà Spalletti, che dopo quasi sei anni e mezzo si accomoderà sulla panchina dei giallorossi all’Olimpico. I dubbi sono parecchi. Innanzitutto c’è da capire chi sarà il portiere. Szczesny non è sicuro del posto, De Sanctis, che è stato agli ordini di Spalletti all’Udinese per tre stagioni, spera di tornare titolare. In difesa dovrebbe essere promosso Torosidis, perché Maicon non sta bene e Florenzi non giocherà più in difesa. Al fianco del greco i titolare saranno i soliti, e cioè Manolas, Rudiger e Digne. I tre centrocampisti pure saranno gli stessi: Pjanic, Nainggolan e De Rossi, ma se sarà 4-2-3-1 probabilmente Pjanic sarà avanzato. In avanti il tridenti formato dal rientrante Dzeko, da Salah e da Florenzi. Fuori Iago Falque e soprattutto Gervinho, pupillo di Garcia, ufficialmente infortunato, ma che ha molto mercato e forse potrebbe essere ceduto.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views