Roma, pioggia di soldi dalla Cina per Dzeko: 30 milioni di euro

La Cina potrebbe arrivare anche in Capitale, bussando alle porte di Trigoria e presentarsi davanti alla Roma con un assegno di svariati milioni di euro e l'intenzione di investire nel club giallorosso. Le ultime indiscrezioni, infatti, sottolineano come l'interesse di imprenditori asiatici sia salito anche nei confronti della società presieduta da James Ballotta e con diversi funzionari e dirigenti, lo stesso Walter Sabatini avrebbe un filo diretto per diversi affari. Dalla cessione di Dzeko ad un accordo per nuovi investimenti economici.
Così come per il Milan e l'Inter, società che da tempo sono state avvicinate alle realtà finanziarie cinesi, adesso ci sarebbe anche la Roma. Primo biettivo, avere dalla prossima stagione Edin Dzeko, l'attaccante che la società giallorossa prelevò l'estate scorsa dal Manchester City e che ad oggi non ha convinto del tutto società, allenatore e tifosi. A gennaio sembra che sia stata anche rifiutata un'offerta importante, di circa 30 milioni di euro. Ma l'investimento e le aspettative erano ancora alte e così tutto era stato congelato.
La prossima estate potrebbe invece riaprirsi un'importante arteria sull'asse Italia-Cina passando proprio dalla Capitale. Emissari della Super League sarebbero stati visti in tribuna, ospiti della Roma, per la gara interna contro il Bologna. Probabilmente fanno parte di qualche società pronta a investire, anche se da parte del club e dall'Asia non è arrivata alcun altra indicazione in merito. Certo è che con Spalletti in panchina e una squadra da rinforzare, la cessione di Dzeko a suon di milioni potrebbe diventare reale: l'ex City non aveva convinto con Rudi Garcia e anche con Spalletti non si è ritrovato. Il giocatore ha lamentato di dover avere più sazio per dimostrare il proprio valore, ma i risultati stanno dando ragione soprattutto alle scelte del tecnico.