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Roma: per salutare la capolista, folla di tifosi giallorossi a Fiumicino

Da sola in testa alla Serie A a pieni punti, la squadra di Garcia è rientrata in Capitale da trionfatrice. Adesso si prepara la sfida al Bologna in attesa di sapere l’entità dell’infortunio di Maicon.
A cura di Alessio Pediglieri
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La vittoria storica della Roma a Genova nel 2-0 contro la Sampdoria ha proiettato la squadra giallorossa solitaria in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo 5 giornate di serie A. Mai successo che il club capitolino riuscisse a tanto in tutta la sua storia calcistica, ma le premesse sembrerebbero garantire ben altri successi prossimi venturi. Rudi Garcia è riuscito a vincere un derby al suo debutto da tecnico romanista, non un derby normale ma la stracittadina successiva a quella persa in finale di Coppa Italia. Ed è riuscito soprattutto a far cancellare dalla memoria dei propri tifosi l'orrenda stagione passata, il valzer degli allenatori, le tensioni interne tra tecnici, giocatori e area dirigenziale. Sembra passato un secolo ma sono trascorsi solo quattro mesi.
E la città romanista è già in festa.

Il bagno di folla – Una festa che coinvolto oltre cento tifosi che hanno accolto il ritorno trionfante della loro Roma da Genova dopo il successo per 2-0 della squadra di Rudi Garcia sulla Sampdoria. Al momento dello sbarco all’aereoporto di Fiumicino, avvenuto intorno all’1 di notte con un volo charter, Francesco Totti e compagni sono stati festeggiati dai sostenitori per il record di vittorie consecutive in campionato e il primo posto solitario in classifica. Un bagno di folla che ha coinvolto anche gli eroi di giornata, Benatia e Gervinho autori dei gol che hanno permesso alla Roma di conquistare i tre punti a Marassi.

Allenamento e diagnosi per Maicon – Intanto prosegue il camminoverso la sfida di domenica contro il Bologna: alle 16 Garcia avrà tutti i giocatori a disposizione per il tradizionale allenamento post gara e  nel pomeriggio, Maicon sarà sottoposto ad accertamenti strumentali per determinare l’entità dell’infortunio che ieri lo ha costretto a lasciare il campo a Dodò dopo appena 35’ minuti. Per il brasiliano si teme una lesione muscolare al flessore della coscia sinistra e un lungo stop.

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