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Roma, parla il preparatore di Schick: “L’ho portato al limite, ora è pronto”

Michal Bretenar, il coach che ha seguito con una preparazione specifica l’attaccante giallorosso, ha parlato del lavoro svolto insieme al giocatore: “Abbiamo voluto rafforzare il muscolo cardiaco, aumentare la capacità di usare l’ossigeno nei muscoli e ci siamo anche concentrati sull’aumento della forza degli arti inferiori. Adesso sta a lui far vedere quanto è forte”.
A cura di Alberto Pucci
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Il campionato che sta per cominciare dovrà essere quello del riscatto per Patrik Schick. Il ventiduenne attaccante della Roma, reduce da una stagione travagliata, si è infatti allenato duramente per farsi trovare pronto sin dalla prima uscita contro il Torino. "Sono tornato più cattivo. Sto bene mentalmente, sono preparato – ha recentemente dichiarato l'ex Sampdoria – Questa è la differenza rispetto all’anno scorso".

Prigioniero del prezzo pagato dalla Roma (42 milioni di euro) e dei soli tre gol realizzati nello scorso torneo, il nativo di Praga si è fatto aiutare in questa rinascita dal suo preparatore Michal Bretenar, con un lavoro atletico mirato per farlo tornare quel campione che a Genova tutti avevano applaudito. "Mi ha conosciuto tramite un amico in comune – ha rivelato a "iSport.cz" il suo personal trainer – Prima di tutto abbiamo lavorato sulla respirazione, uno dei grandi limiti di Patrik".

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L'attesa per il ritorno del vero Schick

"Abbiamo approntato un lavoro con inspirazioni ed espirazioni, con una fornitura regolare di ossigeno – ha continuato Bretenar – Abbiamo voluto rafforzare il muscolo cardiaco, aumentare la capacità di usare l'ossigeno nei muscoli e ci siamo anche concentrati sull'aumento della forza degli arti inferiori. Patrick è debole negli arti inferiori e nella capacità di sfruttare l'ossigeno"

"L'obiettivo era portarlo al limite, senza sovraccaricarlo. Lui ha fatto tutto da grande professionista. Se non gli avessi detto stop avrebbe continuato. A volte alcune persone, messe sotto stress, possono mostrare un'aritmia. Lui in 3 settimane non ha mostrato nulla, era tutto regolareAdesso sta a lui far vedere quanto è forte". Parole che suonano come una promessa per Di Francesco: ancora in attesa di vedere in azione il miglior Schick. Contro i granata, in occasione della prima giornata di campionato, il tecnico potrebbe anche farlo partire dall'inizio insieme a Dzeko: una coppia gol che può far sognare la tifoseria romanista.

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