Roma, pace (apparente) tra Spalletti e Totti

La guerra tra Francesco Totti e Luciano Spalletti dopo il match con l’Atalanta ha raggiunto l'apice a Bergamo. Perché contro l’Atalanta il capitano entra in campo e fa il salvatore della patria: torna a segnare dopo sette mesi, evita la sconfitta ai giallorossi e consente di mantenere un margine rassicurante sull’Inter. Il tecnico, però, nel dopo partita ridimensiona e non poco la prodezza del calciatore, nota a margine di un'accesissima discussione nello spogliatoio. Alterco nato da alcune esternazioni dell'allenatore, deluso dalla prestazione della squadra: "Sono dieci anni che non vincete niente…". Dopo le scintille, che hanno animato infinite discussioni soprattutto nella Capitale, Totti e Spalletti, almeno apparentemente, hanno fatto pace. Le telecamere di Roma Tv infatti hanno ripreso e poi diffuso delle immagini in cui si vedono sorrisi e soprattutto una stretta di mano tra Totti e Spalletti. Una tregua armata.

In apparenza dunque tutto tranquillo a Trigoria, dove i capitolini hanno iniziato a preparare il match con il Torino di mercoledì prossimo. Totti, che ha dedicato il 301° gol con la maglia della Roma alla sua terza figlia Isabel nata poche settimane fa, in mattinata è arrivato prestissimo al campo d’allenamento e non ha rilasciato alcuna dichiarazione prima di fare rientro a casa. La situazione comunque resta pesante in casa Roma, anche perché il silenzio del capitano resta assordante.

Totti vorrebbe giocare ancora per un’altra stagione, ha sempre detto di voler chiudere la sua carriera a quarant’anni (che compirà il prossimo settembre), il presidente Pallotta non è intenzionato a rinnovargli il contratto da calciatore, ma è disposto a fargli firmare un contratto di sei anni come dirigente. Negli ultimi mesi le polemiche sono cresciute in modo esponenziale, con Totti che pare aver capito che alla Roma il suo tempo da calciatore è finito. Spalletti difficilmente gli darà spazio dall’inizio con il Torino.