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Totti-Spalletti, accesa lite negli spogliatoi: “Sono 10 anni che fate figure di m…”

Acceso diverbio tra il capitano e l’allenatore della Roma dopo il pareggio di Bergamo. Indiscrezioni anche su un contatto fisico. Nervoso, il tecnico avrebbe urlato: “Sono dieci anni che non vincete niente”. In serata, la smentita: “Nessuna lite, io non metto le mani addosso ai miei giocatori”
A cura di Marco Beltrami
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Totti e Spalletti, lite nello spogliatoio dopo Atalanta-Roma
Totti e Spalletti, lite nello spogliatoio dopo Atalanta-Roma

Sarebbe dovuto essere un pomeriggio di ritrovata serenità, e invece l’atmosfera in casa Roma è tutt’altro che tranquilla. Nuove tensioni tra Luciano Spalletti e Francesco Totti che sarebbero sfociate in un diverbio molto acceso poco prima di rientrare negli spogliatoi. Il tutto sarebbe accaduto davanti ad alcuni testimoni e pare che la discussione sia sfociata anche in un contatto fisico, particolare sul quale mancano conferme. La dinamica dell’accaduto, quale sia stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso, è affidata a una rielaborazione della scena: Spalletti rimbrotta la squadra, poi va davanti a telecamere e taccuini infine torna col gruppo e lì scoppia il battibecco molto acceso con Totti.

Lo sfogo di Spalletti: "Non vincete mai niente"

Spalletti in particolare era molto nervoso – secondo quanto riportato anche da La Gazzetta – per la prestazione dei suoi che solo in extremis sono riusciti a pareggiare in casa dell’Atalanta, vanificando il doppio vantaggio iniziale e sciupando dunque l’opportunità di avvicinarsi al Napoli. Proprio il ritorno al gol di Totti dunque non è stato celebrato nel migliore dei modi probabilmente dallo spogliatoio, deluso dall’andamento della partita. Anzi, secondo una ricostruzione emersa nelle ultime ore, il tecnico, una volta rientrato negli spogliatoi, avrebbe dichiarato alla squadra: "Sono dieci anni che non vincete niente e che fate figure di merda". Poi, rivolto al capitano: "Vai in giro per le camere a giocare a carte alle 2 di notte. E poi non vincete mai…".

Le parole del tecnico toscano nei confronti di Totti nel post partita non sono state sicuramente leggerissime, anche nel giorno del gol numero 301 della leggenda giallorossa: “Totti? Per me non cambia niente – ha dichiarato a Premium – se vuole fare il giocatore, farà il giocatore. Ha fatto gol ed è bravo ma per me contano molto anche altre cose quali la corsa, l'applicazione. La squadra ha vinto nove partite anche senza Totti, quindi vuol dire che anche Dzeko è valido". Un modo di spostare dunque l'attenzione da Totti alla squadra, con parole di stima per un Dzeko che sicuramente finora ha sfoderato un rendimento non all'altezza delle aspettative. Ancora una volta dunque segnali di rottura tra Spalletti e il capitano, sempre più vicino al clamoroso addio alla Roma.

La smentita ufficiale del tecnico – In serata, però, direttamente sul sito ufficiale della As Roma arriva puntuale la smentita da parte di Spalletti che rimanda al mittente in toto le notizie attorno a presunte liti e confronti accesi all'interno degli spogliatoi nel dopo gara di Bergamo: "Quanto leggo mi sorprende molto visto che, essendo stato espulso, non sono rientrato nel sottopassaggio con i calciatori. Ho atteso i giocatori nello spogliatoio e ovviamente ho avuto delle cose da dire visto che non ero contento di come è andata la partita. Smentisco nel modo più categorico che ci sia stata una lite o peggio ancora un confronto fisico con chiunque dei miei calciatori. Io non metto le mani addosso ai miei giocatori. Adesso basta perdere tempo, da domani al lavoro per la gara contro il Torino”

 
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