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Roma: Manolas resta, per lui uno stipendio più alto

Il centrale difensivo sarà un punto fermo anche per la Roma di Spalletti. Si studia un adeguamento degli emolumenti per evitare pressing dall’esterno nel prossimo calciomercato.
A cura di Alessio Pediglieri
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Kostas Manolas ha conquistato anche Luciano Spalletti. Dopo aver dato conferme importanti con Rudi Garcia, il centrale difensivo dei giallorossi ha mantenuto un costante rendimento anche con il nuovo tecnico guadagnandosi la fiducia per restare anche il prossimo anno in capitale. Davanti alle richieste – molte – di mercato arrivate dall'estero, la dirigenza starebbe studiando una formula per adeguargli il contratto ed evitare brutte sorprese estive.

Arrivato in sordina, ora tra i più richiesti – Lui era arrivato in sordina, nel 2014 per sostituire un mostro sacro come Benatia. Pochi riflettori, nessuna aspettativa, tanti dubbi. Poi, le prestazioni sempre positive, una dedizione alla causa giallorossa costante. Poche parole, tanti fatti in mezzo al campo fino a guadagnarsi un posto da titolare e adesso la riconferma per la prossima stagione. Non sembrano dunque essere prese in considerazioni le voci che arrivano soprattutto dall'Inghilterra dove molti club si sono interessati a Manolas. Tra questi, spiccano i nomi di Arsenal e Chelsea. Le due società londinesi sono da tempo sulle sue tracce e sia Wenger che Conte hanno molta stima del centrale difensivo.

Punto fermo nella difesa di Spalletti – La Roma, però non vuole perdere uno dei giocatori più positivi della stagione. In difesa, il club giallorosso dovrà già lavorare per cambiare sugli esterni: Maicon saluterà, per Digne si sta lavorando ad un riscatto molto più contenuto altrimenti anche il francese lascerà la Capitale. In attesa di recuperare il miglior Castan e capire cosa fare di Rudiger, ecco che Manolas assume un ruolo tutt'altro che marginale negli schemi di Spalletti. La società sta pensando di adeguare in rialzo gli emolumenti percepiti dal giocatore per evitare proprio brutte sorprese nel calciomercato della prossima estate.

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