Roma, la qualificazione in Champions fa aumentare il prezzo di Gerson a 17 milioni

La qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions League, non può non far sorridere la Roma che si prepara ad incassare gli introiti derivanti dalla partecipazione al massimo torneo continentale. Non solo belle notizie però per i capitolini, che proprio per il brillante risultato ottenuto saranno costretti a spendere un milione di euro. E' questa la cifra che la dirigenza del club capitolino dovrà pagare al Fluminense per Gerson: come evidenziato da Globoesporte infatti, nel contratto di acquisto del centrocampista brasiliano era inserito un bonus relativo alla qualificazione in Champions della Roma nei 5 anni successivi all'operazione. Ecco allora che oltre ai 16 milioni di base, per il classe 1997, Pallotta e company dovranno investire un altro milione di bonus per un affare complessivo da 17 milioni di euro.
Il flop di Gerson con Spalletti
Nel frattempo proprio il futuro di Gerson è diventato un'incognita quasi quanto la sua seconda parte di stagione in giallorosso. Approdato nella Capitale tra grandi aspettative il giovane talento brasiliano strappato con un vero e proprio blitz di calciomercato a Juve e Barcellona, non è riuscito a mettersi in mostra. 6 presenze in Coppa Italia e 4 in Serie A per il ragazzo che ha appena compiuto 20 anni che non ha convinto l'ormai ex allenatore Spalletti. Nella prima parte del campionato il tecnico toscano ha provato comunque a puntare su di lui, in una zona del campo più arretrata rispetto alla posizione di trequartista.
Futuro incerto con Di Francesco
Le risposte del giocatore, schierato anche contro la Juve, non sono state entusiasmanti, al punto da spingere il club a tentare la via del prestito al Lille. Un'ipotesi tramontata a gennaio con Gerson che è rimasto a Roma senza però riuscire più a trovare spazio negli schemi della squadra capitolina. Anche il feeling con la curva non è stato dei migliori, soprattutto dopo una sua foto con la maglia numero 10, "scippata" a sua maestà Francesco Totti. Ora, l'arrivo in panchina di Di Francesco, abile soprattutto nel valorizzare i giovani potrebbe rappresentare uno stimolo per il centrocampista che potrebbe tornare a giocarsi le sue carte in giallorosso.