Roma-Inter, Coppa Italia 2011: semifinale per salvare una stagione di delusioni
Due squadre ferite, arrabbiate e in crisi che arrivano a giocare una semifinale di Coppa Italia che può rendere meno amaro il sapore di una stagione fin qui fallimentare. Questa più o meno sarà Roma-Inter di domani sera. All'Olimpico, per uno scherzo del destino e anche a causa di un tabellone sorteggiato in modo scriteriato, si affronteranno le dominatrici assolute della stagione passata, ma le grande deluse di quella in corso .Soltanto un anno fa si giocavano uno scudetto sognato a lungo dai tifosi giallorossi, ma che poi ha chiuso il triplete di Mourinho insieme alla Coppa Italia vinta per 1 a 0 col gol di quel Principe Milito che oggi sembra soltanto un lontano ricordo per i tifosi nerazzurri.
La Roma arriva dopo la pesantissima sconfitta casalinga in Roma-Palermo che ha vanificato definitivamente le ultime speranze di qualificazione in Champions League. I risultati di Catania-Lazio e di Napoli-Udinese hanno messo la parola fine a qualsiasi speranza.
Nel finale di stagione affidato a Montella restano 5 partite di campionato e questa semifinale di Coppa Italia, l'obiettivo è uno solo: vincere il più possibile. Arrivati a questo punto, infatti, non solo la Champions, ma anche l'approdo in Europa League è in forte dubbio. Proprio per questo la Coppa Italia assume un valore particolare.
In casa Inter sono bastate circa due settimane per far crollare il castello, a questo punto di sabbia, costruito in questi mesi da Leonardo. Quattro sconfitte nel giro di pochi giorni che hanno completamente stravolto gli orizzonti nerazzurri. Prima il derby, poi l'eliminazione dalla Champions contro lo Shalke e infine sabato la sconfitta secca per due a zero in Parma-Inter.
Così, se quindici giorni fa si parlava di scudetto e "Leomuntada", oggi si pensa alla sfida di sabato contro la Lazio a San Siro:una sfida nella quale, con i biancocelesti, ci si gioca il terzo posto in campionato e la prospettiva non allettante di dover fare i preliminari. Le ambizioni ad inizio anno erano altre, ma ora tocca fare i conti con quello che passa il convento. Prima, però, c'è la sfida di domani all'Olimpico che ha tanto il sapore di un'ultima chiamata per cogliere una soddisfazione finale in una stagione difficile.
L'ASSENZA- Una gara che proprio alla vigilia perde sicuramente uno dei protagonisti più attesi: Samuel Eto'o. L'attaccante camerunense salterà Roma-Inter a causa di una distorsione alla caviglia che potrebbe tenerlo fuori anche dal rush finale del campionato. Per quanto riguarda, invece, le probabili formazioni, i due allenatori non sembrano voler risparmiare energie e manderanno in campo i migliori.
SORPRESE DELL'ULTIMA ORA- Smentendo con i fatti quanto trapelato in questi due giorni di allenamenti, Leo ha deciso di mandare addirittura in tribuna l'italo-brasiliano Thiago Motta. Il centrocampista, dunque, dopo l'esclusione per motivi tecnici dalla trasferta di sabato sera a Parma, salterà anche la sfida di questa sera. Insieme a lui in tribuna va anche il giovane brasiliano Coutinho. Al posto di Motta giocherà, invece, l'argentino Esteban Cambiasso. Soltanto panchina, invece, per Pazzini. Al bomber prelevato a gennaio dalla Sampdoria è stato preferito il macedone Goran Pandev.
LA GARA – L'Inter parte forte ma Stankovic vede annullarsi, inspiegabilmente, un gol da Rizzoli al terzo minuto di gioco. La Roma comincia in sordina ma proprio mentre cerca di rendersi pericolosa matura il vantaggio nerazzurro: al 45′, Dejan Stankovic raccoglie palla sulla trequarti e lascia partire un tiro di collo esterno che si insacca alla destra di un Doni inerme. Roma-Inter 0-1, un gol che vale la vittoria. La partita finisce così, i nerazzurri ipotecano il passaggio alla finalissima.
