Totti: “Ilary è la mia fortuna”. Bookmakers scatenati sul suo futuro

"Ilary è la mia fortuna. Mi aiuta a restare tranquillo", è quanto confessato al settimanale ‘Chi' il capitano giallorosso nel dopo gara di Roma-Palermo. Una sorta di faro nella notte, stella cometa che lo aiuta a rischiarare il cammino verso il futuro che sarà sempre nel club capitolino ma come dirigente. Ambasciatore, icona, simbolo della Roma nel mondo: è questo il ruolo che Pallotta ha in mente per il capitano giunto ormai al tramonto della carriera di calciatore mentre c'è qualcuno pronto a scommettere sul suo addio al calcio giocato alla fine di questo campionato.
Dal ritiro alla Mls, le quote sul futuro di Totti
La bufera che ha scatenato la famosa intervista rilasciata dal numero 10 romanista alla Rai, ha colpito anche la stampa internazionale e, soprattutto, le agenzie di scommesse britanniche: sempre pronte a quotare qualsiasi cosa ruoti intorno al mondo del pallone. Gli irlandesi di Paddy Power, ad esempio, hanno quotato l'addio al calcio giocato del "Pupone" a 1,32, mentre un suo eventuale proseguimento di carriera alla Roma è dato a 3,00. Come consuetudine, i bookmakers non si sono fermati a queste due uniche opzioni: c'è la quota per un trasloco nella Major League Soccer (6,00), per un trasferimento in Cina (20,00), per quello in India o Australia (30,00) ed infine per quello negli Emirati Arabi (70,00).
Arriva l'americano – In attesa dell'imminente incontro con il presidente James Pallotta, che a Totti offrirà il ruolo di ambasciatore del club nel mondo, l'attaccante romanista cercherà di mettere in difficoltà Luciano Spalletti per la prossima trasferta di Empoli nella quale la squadra capitolina potrebbe centrare la sesta vittoria consecutiva in campionato. Oltre alla situazione del capitano, il presidente della Roma dovrà affrontare al suo arrivo anche l'altrettanto "spinosa" situazione di Walter Sabatini. Il direttore sportivo del club, infatti, ha già fatto intendere di voler lasciare a fine stagione. L'intervento di Pallotta, come riportato da "Il Tempo", potrebbe però far cambiare idea all'esperto dirigente che chiederà al presidente rassicurazioni tecniche e garanzie economiche. Chissà se, anche per Sabatini, i bookmakers decideranno di invogliare gli scommettitori a fare la loro puntata.