Roma, giudice sportivo: chiusi anche i Distinti dopo le Curve

Mano pesante del Giudice Sportivo sulla Roma: ammenda di 80mila euro e obbligo di disputare una gara con il settore ‘Distinti Sud' privo di spettatori. E' questa la sanzione inflitta al club giallorosso per i cori di discriminazione territoriale rivolti contro i napoletani durante il match di campionato contro la Sampdoria. Una stangata, considerata la serrata delle Curve arrivata la settimana scorsa sempre per la stessa motivazione (2 turni, uno già scontato con i liguri). La società capitolina ha già presentato ricorso all'Alta Corte di Giustizia perché vengano riaperti almeno i settori del tifo più caldo: dovesse prevalere la linea della fermezza, la sfida coi nerazzurri si giocherebbe in un Olimpico semivuoto.
La protesta dei tifosi giallorossi. Gli ultrà avevano esposto striscioni nei pressi dello stadio per contestare le decisioni assunte dalla giustizia sportiva, alzando il tiro anche contro le Istituzioni. "Meglio una curva chiusa che una curva ammaestrata", lo slogan affisso sulla facciata di un edificio del Coni. Un atto di sfida che ha fatto da sfondo al successo della Roma sulla Sampdoria: Destro e Pjanic a far gol, loro a osannare il ‘Vesuvio perché lavi col fuoco i partenopei'.