Roma, Gervinho rientra nella Capitale dopo il ritardo per un lutto familiare

Un lutto in famiglia. E' questa la causa del mancato arrivo di Gervinho a Roma come previsto. L'attaccante della Costa d'Avorio, reduce dalla vittoria della Coppa d'Africa, era atteso in Italia ma s'è visto costretto – secondo quanto si apprende e poi in seguito confermato dal diretto interessato – a rimandare partenza e volo aereo. Ritorno a Roma dunque rimandato e concretizzatosi oggi: dopo Doumbia, Gervinho è sbarcato nella Capitale alle 12.30. Visibilmente stanco il giocatore ha utilizzato un volo proveniente da Parigi e ha pronunciato poche parole di fronte a tifosi e cronisti: "Sto bene, tutto ok". Difficile che la punta degli ‘Elefanti' possa essere disponibile per la gara di domani (la sua ultima presenza risale al 2014, 0-0 contro il Milan).

Oltre a Gervinho è arrivato a Roma anche il neoacquisto Doumbia.  Dopo il ritardo da addebitare a formalità burocratiche da espletare a Mosca, laddove ha giocato fino a poche settimane fa quando – durante il mercato di gennaio – l'ivoriano è atterrato a Roma nella prima mattinata di oggi dimostrandosi già molto entusiasta della nuova esperienza. Probabilmente sarà convocato per la sfida con il Parma, ma si accomoderà in panchina. A complicare le cose anche l'influenza che ha colpito Francesco Totti, che resta in forte dubbio per la prossima sfida di campionato.