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Roma, Garcia: “Nessun complotto contro di noi. Vorrei che il campionato non finisse mai”

Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro l’Atalanta ha spento i rumours sulle polemiche per la squalifica di Destro.
A cura di Marco Beltrami
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Concentrazione massima in casa Roma in vista della sfida interna contro l’Atalanta. I giallorossi avranno nuovamente l’opportunità di mettere pressione alla Juventus che sarà impegnata lunedì nel posticipo contro l’Udinese. In settimana ha fatto molto discutere la squalifica di 4 giornate di Destro che priverà la squadra di Garcia del bomber. Il tecnico francese spera nel ricorso ma non vuole più parlare del verdetto del giudice sportivo: “La squalifica di Destro? E' inutile parlarne, mi sono già espresso. C'è un ricorso che sarà esaminato giovedì prossimo e io ho una partita da preparare. Quest'anno abbiamo avuto tanti infortuni importanti, tante assenze, ma non hanno cambiato il valore della squadra e sarà così domani, abbiamo fatto 23 vittorie su 32 partite. Era comunque sicuro che Mattia non potesse giocare domani per l'ammonizione per cui pensiamo a domani, che come sempre sarà la partita più importante della stagione”.

Nessun complotto. L’ex mister del Lille non vuole sentir parlare di complotti anti Roma: “Penso che quella delle squalifiche sia una statistica casuale, per non è importante. Quando è uno è squalificato, c'è spazio per un altro. Non ho mai fatto caso ai diffidati per esempio, non mi preoccupo. Domani ci saranno 50mila persone allo stadio, dobbiamo giocare con entusiasmo e dare piacere ai tifosi. Confermando questa voglia di vincere. Non c'è niente contro la Roma o un'altra squadra, questo è sicuro. Fa strano sentire parlare solo di questo episodio dopo che un giocatore fa tre gol in una partita.La natura del calcio è segnare un gol più dell'avversario per vincere e dare gioia ai tifosi. Altrimenti faremmo un altro mestiere".

Attenzione massima contro l'Atalanta. La sfida contro l’Atalanta sarà tutt’altro che semplice per la Roma. Ne è consapevole il mister transalpino che ha piena fiducia in chi scenderà in campo, compreso Totti che farà parte dell’11 titolare: “L'Atalanta è una buona squadra e sarà difficile ma ho tanta fiducia in chi giocherà domani. Sono sereno e motivato, il campionato non è finito e non finirà domani sera. E' pronto. Ha fatto un allenamento normale anche ieri, il fatto di farlo lavorare in modo differenziato era perché aveva bisogno di allenarsi più forte degli altri e la squadra non ha fatto grandi cose sul piano fisico. Tutto bene quindi oggi per il capitano".

Garcia ci crede. Una stagione comunque strepitosa per la Roma che comunque non si arrende. Garcia è pronto a lottare fino alla fine e rimanda i bilanci e i complimenti a fine stagione: “Noi giochiamo solo per vincere, vedremo se faremo record storico di punti della Roma. Il secondo posto al momento è quello che possiamo difendere, ma possiamo attaccare il primo anche se non dipende da noi. Se vinciamo domani sera sarà di nuovo tutto aperto. Sarà in ogni caso una stagione straordinaria, da finire nel miglior modo possibile. Io vorrei che questo campionato non finisse mai. non solo per la Juve, ma perché provo piacere ad allenare questa rosa. Si può sbagliare, ma dopo si pensa sempre a fare il meglio per la squadra. E' l’entusiasmo che mi aspetto, anche da parte dei tifosi: dobbiamo godere di ogni momento e sostenere questa squadra”.

Sui sorteggi Champions. In conclusione una battuta anche sui sorteggi delle semifinali di Champions. Quella Champions che la Roma, a meno di colpi di scena, ritroverà nella prossima stagione: “In Champions sono già due finali. Io ho una debolezza per il Bayern, penso sia la squadra più forte. Con il Real è una sfida di alto livello. Atletico ha fatto cose di livello, ma il Chelsea ha grande esperienza

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