Roma, Florenzi non si dà pace: “C’era un rigore per noi, forse due”
Che fosse difficile lo sapevano tutti, ma nessuno probabilmente si aspettava una Roma così gagliarda al cospetto di una delle formazioni più forti al mondo. A poche ore dalla sconfitta dell'Olimpico, il rimpianto è grande in casa giallorossa. Prima della prodezza di Cristiano Ronaldo, e anche dopo aver incassato il gol di svantaggio, la squadra di Luciano Spalletti ha mostrato la grinta e la concentrazione dei giorni migliori mettendo in difficoltà un Real Madrid a tratti grigio come la maglia utilizzata nella Capitale.
A testimoniare tutta l'amarezza romanista, ci ha pensato Alessandro Florenzi: "Siamo amareggiati, questo risultato non lo meritiamo. Abbiamo disputato una delle nostre migliori gare stagionali, contro un top team che lotterà per vincere la Champions – ha spiegato il giocatore a Mediaset Premium – Ci è mancata un po' di fortuna e, probabilmente, c'era un rigore per noi. Erano due? E' l'arbitro che decide e l'ha vista così".
La testa in Spagna – La direzione di gara dell'arbitro Kralovec, dopo il contatto tra El Shaarawy e Keylor Navas e quello di Carvajal sullo stesso Florenzi, non è piaciuta all'entourage romanista e al pubblico di casa che, nonostante tutto, non ha mai fatto mancare il proprio supporto ai ragazzi di Spalletti: "I tifosi ci hanno applaudito perché ci hanno visto lottare. Ronaldo? E' un campione al quale non puoi concedere nulla. Nell'azione del gol sono stato sfortunato perché ho toccato la palla ed è finita sotto la traversa. Il ritorno al Bernabeu? Dobbiamo ripartire da questa Roma, non molleremo niente". La testa dei giocatori giallorossi, al di la dell'impegno casalingo del prossimo weekend contro il Palermo, è dunque già alla trasferta in terra spagnola dove, oltre a mettere in campo questa determinazione, la Roma avrà bisogno anche di un po' di fortuna per centrare una qualificazione che avrebbe del miracoloso.
