Roma, El Shaarawy: “A Milano tante cattiverie sul mio conto”

Dopo mesi di sofferenza, Stephan El Shaarawy riparte dalla Roma con l'obiettivo di tornare ad entusiasmare come aveva fatto nei primi anni con il Milan di Massimiliano Allegri. Reduce da stagioni piene di problemi e dalla sfortunata esperienza monegasca in Ligue 1, l'attaccante è atteso dalla tifoseria giallorossa e dal suo nuovo allenatore Luciano Spalletti: "Il mister mi ha chiesto di dare il massimo – ha spiegato il giocatore ai giornalisti – La Roma per me è una grande occasione e sono felice di far parte di questo gruppo. Negli ultimi due anni ho avuto tanti infortuni, ma ho voluto cambiar pagina e trasferirmi nella Capitale. Una decisione che ho preso insieme al Milan e a Galliani, anche lui convinto che il trasferimento fosse cosa giusta. Fisicamente sto bene, mi sto allenando regolarmente col gruppo e sono felice di questo".
Il sassolino nella scarpa – Il rapporto tra El Shaarawy e la piazza milanese si è deteriorato durante i suoi mesi di assenza per infortunio, fino ad arrivare insostenibile per il giocatore di Savona: "A Milano sono uscite tante cattiverie su di me che non ho digerito, ma purtroppo nel nostro mondo c'è anche questo – ha spiegato il "Faraone" – Alcune cose mi hanno fatto male ma anche crescere. Roma è una piazza esigente, ma noi giocatori siamo abituati e dobbiamo tapparci le orecchie e lavorare per la Roma". Al di là delle critiche che ci sono state a Roma, il primo approccio con il nuovo spogliatoio è stato positivo: "L'ho trovato sereno e ho ricevuto una bella accoglienza dai compagni, molto solari e sorridenti. Ho sentito subito la fiducia di Sabatini e del mister. Non è un momento molto positivo, ma questa è una squadra forte con giocatori di qualità e due leader come Totti e De Rossi che sono due fuoriclasse. Sono qui per fare il massimo e spero di raggiungere grandi risultati".