Roma, ecco Lorenzo Di Livio: un “soldatino” junior per Garcia
Le movenze sono inconfondibili. Lorenzo Di Livio ha richiamato alla memoria immediatamente il papà Angelo, l’esterno che tanto ha vinto con la Juventus nel corso della sua carriera. Il “soldatino” ex appunto dei bianconeri e della Fiorentina, con tante presenze anche nella Nazionale italiana ha lasciato un ricordo indelebile nel calcio italiano per le sue doti, ma anche e soprattutto per la sua generosità che lo portava a macinare chilometri sulla fascia. Nella sua carriera però papà Angelo, pur essendovi nato calcisticamente, non è mai riuscito a vestire la maglia della prima squadra della Roma. Un Torneo di Viareggio con la Primavera capitolina e poi le tante battaglie in campo con altre maglie per un calciatore che ora vede con soddisfazione il suo rampollo ripercorrerne le gesta.
Rudi Garcia ha gettato nella mischia il classe ’97 Lorenzo durante la sfida con il Chievo alla luce delle tante assenze tra i titolari. Duttile centrocampista, capace sia di giocare come esterno che come trequartista Lorenzo Di Livio, si è dato un gran da fare in un match che la Roma non è riuscita a portare a casa, pareggiando per 3-3. La sfida del Bengodi però, per il giocatore che tra pochi giorni spegnerà 19 candeline, sarà indimenticabile e si spera rappresenti l’inizio di una sfavillante carriera, come quella del papà che sicuramente è prodigo di consigli. Nato a Torino, proprio mentre il padre vestiva la maglia della Juve, Lorenzo ha mosso i primi passi nella Roma a 9 anni dopo l’esperienza nella Settignanese. Al suo attivo ha tutta la trafila con le Giovanili della “Lupa”, culminata nell’esperienza con la Primavera dell’esperto Alberto De Rossi. Caparbio, veloce, e con una grande reattività, Di Livio junior ha tutte le doti per diventare un giocatore importante anche se ora sarà necessario mettere minuti importanti nelle gambe.