Roma, Di Francesco ritrova Schick: pagato oltre 40 milioni finora ha giocato 15′
Patrik Schick potrebbe ritornare in campo. Il condizionale è però d'obbligo per l'ex giocatore della Sampdoria che, da quando è sbarcato nella Capitale, è andato incontro a due infortuni particolarmente importanti. La convocazione per la sfida del "Ferraris", stadio che ben conosce per il suo passato blucerchiato, è intanto una bella soddisfazione per il ventunenne di Praga: atteso anche dalla probabile chiamata per l'ultima gara decisiva di Champions League contro il Qarabag.
"Sarà convocato sicuramente, si è allenato con continuità e senza sentire dolore – ha spiegato Di Francesco in conferenza stampa – Non partirà dall'inizio, sarà a disposizione e ne siamo veramente felici".
42 milioni di euro per soli 15 minuti di gioco
Acquistato dal club capitolino nella scorsa estate per un ammontare complessivo di 42 milioni di euro, il giovane nazionale ceco non si è mai praticamente visto in campo con la maglia giallorossa. In tredici giornate di campionato, Schick ha giocato soltanto quindici minuti contro l'Hellas Verona prima di infortunarsi nuovamente. In Europa, invece, non ha ancora esordito. Se tutto andrà come nelle previsioni di Di Francesco, potrebbe farlo nell'ultima gara del girone in programma i primi di dicembre allo stadio Olimpico.
Di Francesco vola basso
"Schick può essere utilizzato anche sulla fascia di destra – ha continuato il tecnico della Roma – È dove ho cambiato di più e ho tante alternative, a sinistra avendo anche El Shaarawy e Perotti abbiamo creato qualcosa in più, nella continuità e nella qualità. Cercheremo anche di migliorare a destra, chi sarà la soluzione non so dirlo". Il mister giallorosso è poi tornato sulla sconfitta del Wanda Metropolitano in Champions League: "Siamo stati meno squadra rispetto a loro – ha concluso – Non siamo stati determinati. L’ambiente ti porta spesso troppo in alto rispetto alla realtà ma dobbiamo continuare a lavorare".
