Roma, De Rossi difende Kolarov dalla contestazione su Instagram: “Fratello mio”
Non c'è un grande clima intorno alla Roma di Eusebio Di Francesco. Dopo la rovinosa sconfitta per 7-1 contro la Fiorentina in Coppa Italia, la squadra giallorossa ha ripreso a correre con il pareggio in casa contro il Milan di domenica ma le contestazioni da parte dei tifosi non si sono fermate. Tra i calciatori più fischiati all'Olimpico è finito Aleksandar Kolarov, che era già finito nel mirino della contestazione con tanto di scritte minatorie nei suoi confronti comparse in zona Torrino, a due passi da casa sua, e ha ricevuto una valanga di insulti sia allo stadio che sui suoi profili social. Il difensore serbo lunedì ha pubblicato a petto in fuori con l'uniforme giallorossa e tra i tanti commenti arrivati al post c'è quello di Daniele De Rossi. Il capitano ha commentato così la foto di Kolarov: "Brate moj", cioè "Fratello mio" in serbo, seguito da un cuore. Due parole che fanno capire come DDR sia davvero l'uomo che bilancia al meglio gli animi dello spogliatoio giallorosso con quello dell'ambiente.
Il commento del capitano giallorosso, arrivato dal profilo privato Instagram di De Rossi che il calciatore gestisce in prima persona, ha un significato preciso perché lo vede schierato, senza se e senza ma, dalla parte del compagno di squadra bersagliato dalle critiche dei tifosi. Le parole di Daniele De Rossi, a cui Kolarov ha risposto a sua volta con il like, hanno fatto il pieno di "mi piace" nel giro di poche ore e dopo che il capitano della Roma ha espresso il suo pensiero anche altri tifosi si sono schierati dalla parte del difensore serbo.
Le minacce a Kolarov: Abbassa la cresta
Dopo il botta e risposta alla stazione Termini con la replica del terzino ad alcuni insulti da parte dei tifosi della Roma, qualche giorno fa un nuovo brutto episodio lo vede protagonista: nei pressi dell’abitazione del calciatore giallorosso sono comparse due scritte sui muri: "Kolarov abbassa la cresta" e "Kolarov croato", andando a toccare anche la nazionalità del calciatore.