Roma-Chapecoense, Follman: “Pregavamo perché tutto finisse subito”
Venerdì prossimo la Roma ospiterà allo Stadio Olimpico la Chapecoense, in un match amichevole dal grande significato emotivo il cui ricavato andrà totalmente devoluto al club brasiliano. L’incontro, che avrà inizio alle ore 20:45, si disputerà a quasi un anno di distanza dall’incidente aereo nel quale hanno perso la vita quasi tutti i componenti della squadra e dello staff tecnico del club brasiliano, nel viaggio che li stava portando a disputare la finale di andata della Copa Sudamericana. Tutti gli introiti da incasso della gara e altre attività saranno devoluti a sostegno della Chapecoense e Totti oggi ha postato sui social un appello: «Ci vediamo venerdì allo stadio Olimpico!».
Tributo alla Chapecoense
Da quella tragedia che ha scosso tutto il mondo dello sport, la Chapecoense ha ripreso a giocare, con fatica e impegno, e si è rialzata e nel 2017 ha conquistato il titolo nel campionato Catarinense e attualmente occupa il tredicesimo posto in quello nazionale. Adesso, il cammino di recupero è quasi completo, la squadra è completamente nuova, lo spirito non solo agonistico, è ritornato intatto e contro la Roma sarà l'occasione per stringersi virtualmente a chi è stato colpito dalla tragedia.
I ricordi di Follman, sopravvissuto allo schianto
In vista dell'amichevole contro la Roma di venerdì ha parlato anche Jackson Ragnar Follman il portiere salvatosi nello schianto in cui ha perso una gamba: "Era un viaggio molto tranquillo come tanti altri, mancava poco all'atterraggio. All'improvviso si sono spente le luci, si sono spenti i motori e ci siamo seduti pregando che tutti si sistemasse ma l'aereo è caduto. É sembrato tutto molto rapido ma in realtà non siamo andati giù di punta, abbiamo perso quota piano piano.
Abbiamo pregato che succedesse qualcosa, sapevamo cosa stava per succedere eppure pregavamo perché non accadesse. Chiedevo a Dio di farmi meno male possibile, è sparita la cognizione del tempo
La benedizione del Papa
In occasione dell'arrivo in Capitale della Chapecoense è arrivato anche il pensiero del Pontefice: "Cari pellegrini di lingua portoghese, benvenuti! Nel salutarvi tutti, specialmente i membri dell'Associazione Chapecoense e gli alunni sia del Collegio di San Paolo che del Collegio Pio Brasiliano in Roma, vi auguro di accrescere la sapienza che viene da Dio affinchè, resi esperti delle cose di Dio, possiate comunicare agli altri la sua dolcezza e il suo amore".
La prima di Schick
Oltre a offrire un contributo di solidarietà al club brasiliano, per i tifosi della Roma sarà una serata davvero speciale. Potrebbe esserci anche un gradito regalo per tutti coloro che si recheranno all'Olimpico: vedere in azione per la prima volta all'Olimpico il nuovo acquisto Patrick Schick.