Serie A, Lazio e Sampdoria volano. La Roma ritrova il successo (foto)
Non sono mancate le emozioni della serata domenicale del 28° turno di Serie A. La Lazio e la Sampdoria hanno sfruttato il fattore casalingo battendo rispettivamente Inter e Verona. Decisivi ancora una volta Eder, fresco di convocazione nell'Italia di Conte, e Felipe Anderson. Ritrova il sorriso anche la Roma che ha espugnato il Cesena grazie ad una rete di De Rossi. Niente da fare invece per il Napoli che tra le polemiche è stata bloccata al San Paolo da una battagliera Atalanta. Bel successo per il Torino a Parma, mentre spettacolo e gol tra Udinese e Fiorentina con Mario Gomez autore di una bella doppietta. In virtù di questi risultati fa un passo indietro solo il Napoli che scivola al 5° posto, superato dalla Samp che ora sale a 4 punti dalla Lazio. La cronaca
Sampdoria-Inter 1-0 (19′ Eder)
Match molto intenso in avvio con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Clamorosa palla gol per Muriel all'11': il colombiano si libera con un numero in area ma calcia incredibilmente in curva. La risposta nerazzurra arriva con Icardi che di testa spedisce il pallone alto sulla traversa. L'argentino torna a rendersi pericoloso nel finale di primo tempo con un tiro a giro che finisce fuori di poco. Il bomber è scatenato e al 1′ della ripresa colpisce l'incrocio dei pali con un gran tiro a giro. L'Inter spinge forte e va nuovamente vicina al gol con Shaqiri che sfiora il palo con un bel tiro a giro. E' un vero e proprio assedio quello dell'Inter che colleziona un'altra palla gol ancora con Icardi che però non trova nuovamente la porta. A sorpresa però a trovare la rete è la Samp: punizione super di Eder e Handanovic non può nulla. Brutte notizie per l'Inter: giallo per Icardi che essendo diffidato salterà il prossimo match per squalifica. Al 24′ ancora Eder sempre su calcio piazzato: nuova parabola a giro e pallone ad un passo dal sette. I blucerchiati ora spingono forte e al 28′ creano un'altra palla gol con Eto'o che guida uno strepitoso contropiede. Proteste nerazzurre per un corpo a corpo in area tra De Silvestri e Icardi: i nerazzurri chiedono il rigore. Ultimi minuti in 10 uomini per la Samp: Regini non ce la fa e Mihajlovic ha finito i cambi
Cesena-Roma 0-1 (40′ De Rossi)
Rudi Garcia stupisce tutti e inserisce nella formazione titolare Doumbia nelle vesti di punta centrale e il talentino turco Ucan in mezzo al campo. Partenza super del Cesena che dopo appena 30" colleziona la prima occasione con Mudingayi: il suo tiro finisce alto, ma non di molto. Risponde subito la squadra di Garcia con Ljajic che non centra però l'obiettivo, trovando la risposta di Leali. Al 7′ ancora i giallorossi pericolosi con Ucan che incrocia di sinistro e non sorprende il portiere avversario. La Roma torna a farsi pericolosa intorno al 27′ con Ljajic: bella conclusione rasoterra che termina fuori di pochissimo. Al 40′ i giallorossi trovano il gol del vantaggio con Daniele De Rossi: grande inserimento e piattone a battere Leali. Al 10′ della ripresa Doumbia da ottima posizione non trova la deviazione vincente. Grande generosità degli emiliani che collezionano corner ma non riescono mai ad impensierire De Sanctis.
Napoli-Atalanta 1-1 (71′ Pinilla, 88′ Zapata)
Parte forte il Napoli che al 5′ va vicinissimo al vantaggio: gran colpo di testa di Britos e miracoloso salvataggio di Denis sulla linea. Altrettanto clamorosa occasione per l'Atalanta al 15′ con Gomez che tutto solo dopo un rimpallo calcia alto sulla traversa. In avvio di ripresa grandissimo intervento di Sportiello su una deviazione volante di Higuain. Al 7′ ci prova da fuori Inler ma trova nuovamente attento il portiere avversario. Tegola per l'Atalanta che rimane in 10 per l'espulsione di Gomez: calcio a Callejon che costa il secondo giallo all'ex Catania. Poco dopo ancora azzurri pericolosi con un palo esterno colpito da De Guzman. Brividi per Sportiello al 24′ con il portiere che rischia di perdere il pallone dopo un malinteso con Bellini. 2′ dopo a sorpresa passa l'Atalanta con Pinilla: il cileno ruba di forza la sfera ad Henrique e batte Andujar. Grandi proteste del Napoli per l'intervento dell'attaccante sul brasiliano. Al 32′ provvidenziale Cigarini che sulla linea salva un gran colpo di testa di Coulibaly. Il Napoli trova il pareggio al 43′ con un imperioso stacco aereo di Zapata che castiga l'incolpevole Sportiello. Assedio finale del Napoli con Hamsik che conclude dal limite e spedisce il pallone fuori di pochissimo. Scelte discutibili di Calvarese nel finale e proteste di tutta la panchina azzurra che costano l'espulsione a Benitez.
Lazio-Verona 2-0 (4′ Felipe Anderson, 46′ Candreva)
Lazio già in vantaggio al 4′ con Felipe Anderson. Gran colpo di testa del brasiliano su assist di Basta. Il Verona risponde al 10′ con una deviazione al volo di Moras che non sorprende Marchetti sul suo palo. 5′ dopo padroni di casa ad un passo dal bis con Klose che impegna Benussi abile in 2 tempi a bloccare la sfera. Grande azione della Lazio al 27′ e splendida conclusione di Biglia a giro da fuori, con il pallone che si stampa sulla traversa. Nel finale del primo tempo raddoppio della Lazio con una punizione strepitosa di Candreva: un siluro che non lascia scampo a Benussi. Strepitoso Anderson al 16′ del primo tempo coast to coast e gran conclusione che finisce sulla traversa
Udinese-Fiorentina 2-2 (15′ Molla Wague, 49′, 52′ Gomez, 62′ Kone)
Parte benissimo l'Udinese che colleziona corner e su uno di questi trova il gol del vantaggio al 15′ con Molla Wague. Deviazione ravvicinata del giocatore che non lascia scampo al portiere avversario. Al 40′ tentativo di Basanta con un sinistro che finisce sull'esterno della rete. In avvio d ripresa la Fiorentina trova il pareggio dopo appena 4′: Gomez di testa dopo una deviazione di un compagno di squadra batte Karnezis. Passano solo 2′ e arriva la doppietta personale del tedesco che innescato da Ilicic supera ancora il portiere avversario. Guillherme al 13′ si divora il pareggio: con Neto fuori dai pali dopo una dormita della difesa il giocatore sudamericano calcia fuori. Poco dopo però una nuova disattenzione di Tomovic spiana la strada a Kone che con una deviazione ravvicinata batte Neto. Miracolo di Neto al 40′ che nega la gioia del gol ai friulani con un intervento sulla linea di porta.
Parma-Torino 0-2 (18′ Maxi Lopez, 73′ Basha)
Pronti, via e Nocerino sfiora subito il gol. Il mediano servito da Lila da ottima posizione calcia alle stelle. Al 18′ i granata sbloccano il risultato con Maxi Lopez che tutto solo s'invola verso Iacobucci e lo batte con un tocco non irresistibile. Tegola per il Parma al 35′: Lucarelli conquista due cartellini gialli in pochissimi istanti, per proteste e viene espulso. Al 15′ della ripresa palla gol per i padroni di casa con Belfodil che colpisce il palo e rimanda ancora l'appuntamento con il gol. Al 28′ arriva il raddoppio granata con Basha che con una deviazione ravvicinata firma il 2-0
Juventus-Genoa 1-0 (25′ Tevez)
Una prodezza di Tevez avvicina ulteriormente la Juventus al quarto titolo consecutivo. I bianconeri, privi di Pogba, Pirlo e Morata, ringraziano l'Apache che al 25′ con un destro formidabile ha trafitto Perin e ha di fatto così deciso il match. Il Genoa è rimasto fino all'ultimo in partita. Perché Lamanna, che nella ripresa ha preso il posto di Perin, al 16′ ha parato un rigore proprio a Tevez. Allegri ha 17 punti di vantaggio sulla Roma, che stasera gioca a Cesena, ma non è completamente soddisfatto perché ha perso per infortunio anche Vidal.
Empoli-Sassuolo 3-1 (46′, 60′ Saponara, 49′ aut. Rugani, 59′ Mchelidze)
L'Empoli batte il Sassuolo 3-1 e con larghissimo anticipo può dire di aver conquistato la salvezza. La squadra di Sarri ha giocato un match perfetto. Nel primo tempo gli emiliani rischiano il meno possibile poi nella ripresa cambiano marcia e fanno girare letteralmente la testa al Sassuolo. Il protagonista dell'incontro è stato Riccardo Saponara, autore di una doppietta. Ma in copertina finisce anche il georgiano Levan Mchedlidze che entra in campo al posto di Maccarone al 12′ e dopo appena 14 secondi trova il gol. Per l'Empoli questo è l'ottavo risultato utile consecutivo. Sarri, che negli ultimi due mesi ha conquistato quattrodici punti, con questo successo scavalca Verona, Chievo, Udinese e proprio il Sassuolo, oggi penalizzato dalle pessime prestazioni di Zaza, Sansone e Berardi.
Milan-Cagliari 3-1 (21′, 78′ Menez, 46′ Farias, 49′ Mexes)
Una doppietta del l'ex Psg al 21′ e al 78′ su rigore e la rete del difensore al 49′ salvano il Milan contro un buon Cagliari che gioca bene e raggiunge il pareggio a inizio ripresa. Poi, i rossoneri dilagano nel finale aiutati anche per il generoso penalty fischiato per fallo di Ceppitelli su Cerci, fuori area di rigore. Inzaghi torna a respirare
Chievo-Palermo 1-0 (35′ Paloschi)
Continua a mietere vittime illustri il Chievo che dopo aver sconfitto il Genoa la scorsa settimana oggi nel primo anticipo della 28a giornata ha sconfitto per 1-0 il Palermo. Il gol di Paloschi (al 35′) avvicina concretamente alla salvezza i clivensi che salgono a quota 32 punti. L'Atalanta e soprattutto il Cagliari sono lontanissimi. Il Palermo è in crisi. La squadra di Iachini non segna da più di quattrocento minuti e con questa serie negativa rischia di vanificare la splendida prima parte di campionato.