Risultati 28a giornata Serie A 2013/2014 (foto)
Crisi nerissima per il Milan che davanti al proprio pubblico crolla contro il super Parma. Gli emiliani trascinati da un super Cassano hanno espugnato San Siro approfittando dell'espulsione lampo di Abbiati. Torna a sorridere la Lazio che s'impone sul campo del Cagliari con un perentorio 2 a 0. Vittorie fondamentali in chiave salvezza per Sassuolo e Livorno contro rispettivamente Catania e Bologna. La cronaca:
Milan-Parma 2-4 (8′, 52′ Cassano, 56′ Rami, 77′ Amauri, 95′ Biabiany) – Prima occasione per Cassano che con una velenosa punizione dalla sinistra colpisce l'esterno della rete. Colpo di scena al 5′: espulso Abbiati e Milan in 10. Il portiere travolge Schelotto che aveva saltato il portiere con un tocco sotto. L'intervento è avvenuto proprio sulla linea dell'area di rigore, e l'arbitro Celi ha concesso il calcio di rigore. Amelia in campo per Essien. Cassano non fallisce dal dischetto e gli emiliani passano in vantaggio. Palo di Balotelli al 20′! SuperMario da posizione favorevolissima sugli sviluppi di un corner colpisce il legno. Al 25′ provvidenziale chiusura di Bonera su Biabiany, ad un passo dal raddoppio. Al 30′ proteste per il Parma dopo un presunto fallo di mano di Montolivo: l'arbitro fa proseguire. Occasionissima Parma al 39′ con Biabiany che su assist di Cassano con Amelia in uscita prova a servire un compagno a centro area ma trova la provvidenziale chiusura di Bonera. Al 42′ decisivo ancora il portiere su una deviazione involontaria di Mexes. Il difensore francese in pieno recupero entra in maniera fallosa su Felipe, ma viene graziato dall'arbitro. Nel finale Balotelli risponde ai fischi del pubblico con applausi ironici. In avvio di ripresa buona ripartenza emiliana con Schelotto che serve al centro Cassano che appoggia per Acquah che prova la conclusione dal limite senza fortuna. Cassano raddoppia al 52′! FantAntonio con un piattone preciso batte Amelia coronando un'ottima prestazione. All'11 il Milan rientra in partita con un bel colpo di testa del neoentrato Rami che batte Mirante. Al 20′ il migliore in campo Cassano lascia il posto in campo ad Amauri, mentre nel Milan Pazzini per Bonera. Proteste rossonere per un presunto fallo di mano in area emiliana di Molinaro: l'arbitro Celi fa proseguire, l'ex Stoccarda ha colpito la palla con il petto. Al 25′ siluro di Balotelli da fuori area e pallone ampiamente largo.Calcio di rigore per il Milan al 39′ dopo un contatto tra Montolivo e Obi. Celi non ha dubbi e Balotelli dal dischetto firma il pareggio. Dura poco la gioia del Milan, visto che sulla ripartenza Amauri di tacco riporta in vantaggio i suoi! Ripartenza fulminante del Parma al 42′ e Rami è costretto a fermare con le cattive ancora uno scatenato Amauri: giallo per lui. Al 49′ Amelia decisivo su Schelotto tutto solo in area dopo che il Milan è rimasto in 9 per l'infortunio di Abate. E' il preludio al 4° gol che arriva al 50′ con Biabiany supera di testa il portiere avversario
Cagliari-Lazio 0-2 (18′ Lulic, 23′ Keita) – Grande occasione per i padroni di casa al 10′ con Marchetti che vola per opporsi ad un tentativo dalla distanza di un avversario. Rispondono gli ospiti al 14′ con Lulic che impegna Avramov da posizione defilata. Al 19′ però Lulic non sbaglia e a tu per tu con Avramov lo punisce con freddezza. Al 26′ erroraccio di Gonzalez che invece di servire Klose tutto solo davanti alla porta pecca di egoismo e spedisce il pallone fuori! Proteste biancocelesti per un intervento falloso di Conti su Konko non sanzionato dall'arbitro. In avvio di ripresa subito pericoloso il Cagliari con Ibarbo che costringe Marchetti all'uscita bassa per anticiparlo. Al 14′ clamorosa occasione fallita da Klose che dopo una bella percussione arriva a tu per tu con Aramov ma calcia incredibilmente fuori. Al 21′ rigore per il Cagliari! Per fallo di Biglia su Vecino! Pinilla fallisce l'opportunità dal dischetto, calciando fuori! Gol sbagliato e gol subito con Keita che con un gran rasoterra non lascia scampo ad Avramov! Al 32′ secondo giallo per Conti dopo una sbracciata su Biglia. Cagliari in 10 e sotto di 2 reti
Livorno-Bologna 2-1 (46′ Benassi, 52′ Paulinho, 87′ Christodoulopoulos ) – Gran colpo di testa di Paulinho al 10′ e pallone fuori di pochissimo. Al 14′ Kone infortunato è costretto ad uscire: al suo posto entra Garics. Bardi decisivo al 40′ con un grande intervento su una punizione di Liberos. In avvio di ripresa subito in vantaggio il Livorno con Benassi che sfrutta un gran lavoro di Emeghara in corsia e batte Curci con un diagonale rasoterra. Al 5′ Bardi decisivo su una deviazione fortuita di Biagianti con il pallone che subito dopo balla pericolosamente davanti al portiere. Al 7′ però arriva il raddoppio toscano con Paulinho che dopo una serie di deviazioni dribbla con freddezza Curci e insacca. Labronici in dieci al 38′ per la doppia ammonizione di Mbaye che lascia in inferiorità i suoi. All'43' secondo giallo anche per Emeghara e Livorno in 9: fallo da rigore dell'attaccante e Christodoulopoulos dal dischetto accorcia le distanze
Sassuolo-Catania 3-1 (30′ Bergessio, 52′ Zaza, 60′ Missiroli, 83′ Sansone) – La prima occasione è per gli emiliani con Floro Flores che da buona posizione non riesce ad arrivare sul pallone da ottima posizione. Al 2′ però Keko del Catania, colpisce il palo con un bel rasoterra a giro di piatto dopo una gran ripartenza. Al 7′ ci prova Sansone che impegna Andujar che devia in corner. Al 22′ ci prova Floro Flores da fuori: Andujar para senza problemi. La risposta catanese è affidata a Bergessio che in tuffo di testa spedisce il pallone alto sulla traversa. Al 30′ Bergessio porta in vantaggio i suoi scattando in posizione molto dubbia e trafiggendo Pegolo con un gran diagonale. Al 32′ Peruzzi lascia il campo ad Alvarez. Un minuto dopo è il turno di Cazzola che subentra a Mendes. In avvio di ripresa Ariaudo ad un passo dal pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner: pallone di poco fuori. Al 7′ Zaza firma il pari! Il centravanti controlla un pallone e da ottima posizione non sbaglia! Al 15′ Bergessio salva sulla riga dopo una deviazione di Floccari. E' il preludio al gol che arriva al 15′ con un bel colpo di testa di Missiroli che batte Andujar. Sansone al 38′ chiude i conti firmando il terzo gol che condanna gli etnei.
Atalanta-Milan 3-0 (35′ Carmona, 41′ Bonaventura, 55′ Denis) – Troppa Atalanta per la Sampdoria nel lunch match della 28a giornata di Serie A. La formazione di Colantuono con un perentorio 3 a 0 ha messo ko i blucerchiati. Un risultato giusto ottenuto con una prestazione convincente in una gara in cui non sono mancate le emozioni. Padroni di casa sul doppio vantaggio nel finale del primo tempo. Prima lo splendido gol di Carmona e poi il raddoppio di Bonaventura, viziato da un pugno di Benalouane su Regini, hanno spianato la strada alla formazione di casa. Nella ripresa a completare la festa è arrivato il terzo sigillo firmato da Denis arrivato in doppia cifra nella classifica dei capocannonieri. Giornata da dimenticare per Mihajlovic che non è riuscito a replicare la rimonta messa a segno contro il Livorno e torna a Genova con un pesante passivo sulle spalle
Verona-Inter 0-2 (14′ Palacio, 63′ Jonathan) – L’Inter, senza alcun problema, si sbarazza del Verona e sale al quarto posto. Walter Mazzarri, che non perde da sei partite, ringrazia Rodrigo Palacio (in gol al 14’) e Jonathan (63’) e soprattutto i tre difensori nerazzurri, che hanno blindato la porta di Handanovic. Il Verona, che ha tirato solo una volta in porta, ha le gomme sgonfie. La salvezza raggiunta con larghissimo anticipo sembra aver svuotato i ragazzi di Mandorlini, che hanno perso quattro delle ultime cinque partite.
Dopo il successo dell’Inter al Verona e quello dell'Atalanta sulla Samp è tutto pronto per il pomeriggio domenicale della 28° giornata di Serie A. Occhi puntati sulla sfida di San Siro dove il Milan di Seedorf ospiterà la squadra più in forma del momento, ovvero il Parma di Roberto Donadoni. La Lazio di Reja sarà impegnata a Cagliari, a caccia del riscatto dopo il ko interno contro i bergamaschi. A completare il turno le delicata sfide salvezza Sassuolo-Catania e Livorno-Bologna. La cronaca: