Risultati 24a giornata Serie A 2013/2014 (video/foto)

Nessun problema per Juventus e Napoli che nel pomeriggio domenicale della 24a giornata di Serie A battono rispettivamente Chievo e Sassuolo, in attesa del posticipo tra Roma e Samp. Successo prezioso anche per il Parma che ha calato il poker sul campo dell'Atalanta, e per il Livorno a Cagliari. Emozioni a non finire tra Genoa e Udinese: i rossoblu sul doppio svantaggio hanno rimontato grazie ad una doppietta del solito Gilardino. In serata la Roma ha battuto la Sampdoria per 3-0 con doppietta di Destro e rete di Pjanic su calcio piazzato. La cronaca:

Roma-Sampdoria 3-0 (Destro 44′ e 57′, Pjanic 53′) – Nel silenzio delle curve dell'Olimpico, chiuse per i cori discriminatori nella semifinale di andata di Coppa Italia col Napoli, la Roma regola con un secco 3-0 la Sampdoria e riscatta la brutta sconfitta subita al San Paolo mercoledì scorso. Destro (autore di una doppietta, con un gol per tempo) e Pjanic (al solito, implacabile su calcio di punizione) i protagonisti della vittoria. Nota stonata: le noie muscolari di Benatia e Maicon. Nota a margine, la contestazione inscenata dagli ultrà all'esterno dello stadio Olimpico (slogan e striscioni per contestare la serrata dei settori occupati dalla parte più calda della tifoseria) e all'interno, compresi i cori discriminatori intonati durante il match.

Juventus-Chievo 3-1 (16′ Asamoah, 28′ Marchisio, 51′ autogol Caceres, 57′ Llorente) – Gli ospiti aspettano e ripartono. Al 3′ brutto fallo di Guana su Asamoah: giallo per lui. La prima occasione è per Llorente che stoppa, si gira e calcia in area: pallone altissimo. All'8′ tiro dal limite di Pirlo che spedisce la sfera in curva. La Juve protesta per un precedente intervento molto dubbio in area su Llorente. All'8′ altro intervento pericoloso di Guana che rischia il secondo giallo! Giallo che viene sventolato anche a Pirlo per fallo su Hetemaj. Al 16′ arriva il gran gol di Asamoah: il ghanese dribbla due avversari duetta con un compagno e con un tiro a giro beffa Agazzi! Ancora proteste bianconere al 25′ con Giovinco che cade in area dopo una manata di Radovanovic. Raddoppio bianconero al 28′: punizione di Pirlo, Agazzi respinge male e Marchisio non perdona. Nella ripresa Corini lancia Pellissier per Stoian. E' al 6′ della ripresa autogol di Caceres: Lichtsteiner nel tentativo di rinviare calcia sull'uruguaiano e il pallone finisce per superare Buffon. Ancora Chievo con Pellissier che calcia un rigore in movimento e trova la grande chiusura di Bonucci. Llorente riporta sul doppio vantaggio la Juve! Colpo di testa dello spagnolo che punisce Agazzi che sbaglia completamente l'uscita. Intorno alla mezz'ora Conte cambia l'attacco e lancia Tevez e Osvaldo. Nel momento dell'uscita di Giovinco il tecnico ha abbracciato il giocatore e risposto ai fischi del pubblico. Occasione per il poker bianconero al 43′ con Marchisio che da posizione ravvicinata trova la grande risposta di Agazzi. Subito dopo Osvaldo dall'interno dell'area di rigore spedisce il pallone in curva.

Sassuolo-Napoli 0-2 (36′ Dzemaili, 55′ Insigne)  – Occasione per gli azzurri al 6′ con Hamsik che prova la conclusione che non impensierisce Pegolo. Poche emozioni nei primi 20 minuti con gli emiliani che si difendono bene. E' ancora lo slovacco a rendersi pericoloso al 19′ con un'altra conclusione da fuori che termina alta. Sassuolo pericoloso al 26′ con Floro Flores che su punizione sfiora il palo mettendo i brividi agli azzurri. Pegolo strepitoso intorno alla mezz'ora: super doppio intervento del portiere su Higuain prima e Insigne poi. Ancora Higuain al 35′! Conclusione incrociata del Pipita che esalta ancora Pegolo. Vantaggio Napoli al 36′ con Dzemaili! Gran conclusione dalla distanza del centrocampista e Pegolo non può nulla! L'autore del gol viene punito con il giallo nel finale di frazione per un fallo su Sansone. Paura per Higuain che dopo un brutto colpo stringe i denti e decide di rimanere in campo nonostante l'infortunio. Insigne raddoppia al 10′ con un gol dei suoi!! Uno splendido tiro a giro dopo un bel dribbling da parte del folletto partenopeo che porta il Napoli sul 2 a 0! Al 26′ grande azione del neoentrato Pandev che dopo un doppio sombrero in caduta tenta a concludere verso la porta di Pegolo che si salva. Al 33′ conclusione al volo di Mertens che finisce sull'esterno della rete. L'ultima occasione è per Dzemaili che al 43′ colpisce una gran traversa con una poderosa conclusione di destro.

Genoa-Udinese 3-3 (34′ Basta, 40′ Fernandes, 45′ Konate, 47′ Muriel, 69′ 78′ Gilardino) – Meglio gli ospiti in avvio e Genoa schiacciato nella propria metà campo. Intorno al quarto d'ora occasione per Motta che con un colpo di testa da posizione favorevole spedisce il pallone alto sulla traversa. Friulani pericolosi al 25′ con Pereyra che dopo un assist di Muriel impegna Perin che deve uscire dalla porta per evitare guai. Basta porta in vantaggio i bianconeri al 34′: gran piattone dell'esterno e il Genoa è sotto. Raddoppio friulano al 40′ con Fernandes che dopo un gran contropiede ribadisce in rete un pallone deviato da Perin su tiro di Pereyra. Al 45′ Konate con un sontuoso colpo di testa accorcia le distanze per i padroni di casa! In avio di ripresa subito rigore per l'Udinese: fallo e ammonizione per Burdisso che trattiene un avversario. Muriel non sbaglia dal dischetto. Al 14′ espulso Gasperini per proteste e subito dopo prodezza di Scouffet che nega la gioia del gol a Gilardino. Ma proprio Gila non sbaglia al 24′ e riapre il match! Al 34′ ancora il bomber fa esplodere il Ferraris realizzando il gol del 3 a 3 con un tocco ravvicinato in mischia

Cagliari-Livorno 1-2 (43′ Emerson, 53′ Paulinho, 63′ Nenè) – Dopo una pericolosa conclusione di Duncan, rischio autogol per il Cagliari con Del Fabbro che per poco non batte il suo portiere. Alla mezz'ora brutto infortunio per Luci: il capitano esce in lacrime in barella per un problema al ginocchio. Strepitoso gol di Emerson al 43′! Conclusione da distanza siderale del brasiliano che non lascia scampo ad Avramov! All'8′ della ripresa Paulinho non perdona e dal dischetto punisce il portiere avversario! Proprio il portiere aveva provocato il rigore con un intervento sullo stesso brasiliano. Prodezza di Nenè al 18′ e partita riaperta: il brasiliano dopo una fuga individuale con un gran tiro a giro beffa Bardi. Cagliari in 10 al 36′: espulso Conti per un espressione ingiuriosa verso l'arbitro. Al 40′ parità ristabilita con l'espulsione di Ceccherini per doppio giallo dopo un brutto fallo su Pinilla. Nervosismo finale ed espulsione anche per Benassi con i toscani addirittura in 9.

Atalanta-Parma 0-4 (8′ Molinaro, 74′ autorete di Benalouane, 76′ Cassano, 93′ Schelotto) – Subito episodio dubbio a Bergamo: conclusione di Raimondi e deviazione con un braccio da parte di Lucarelli, l'arbitro fa proseguire. Parma in vantaggio all'8′ con Molinaro: gran conclusione dopo un assist di Biabiany e pallone che con una deviazione di Stendardo batte Consigli. Uno-due Cassano-Biabiany e gran conclusione di quest'ultimo al 25′: pallone che sfiora il palo. Poco prima Moralez tutto solo di testa si fa ipnotizzare da Mirante. Il portiere dei gialloblu è decisivo nella ripresa con due super interventi che impediscono il pareggio ai nerazzurri. Incredibile autorete di Benalouane al 29′: il difensore tenta di passare il pallone con il petto a Consigli che si fa beffare dal pallone. Al 31′ Cassano direttamente su calcio di punizione firma il tris per i suoi chiudendo la partita! Allo scadere Schelotto cala il poker e firma il 4 a 0!

Catania-Lazio 3-1 (1′ Izco, 45′ Mauri, 48′ Spolli, 58′ Peruzzi) – Successo preziosissimo per il Catania che nel segno dei suoi argentini strappa 3 punti preziosi alla Lazio.  Un successo che allontana gli etnei dai bassifondi della classifica e regala il primo dispiacere a Reja da tecnico dei capitolini

Fiorentina-Inter 1-2 (33′ Palacio, 47′ Cuadrado, 65′ Icardi) – Colpo grosso dell’Inter a Firenze. La formazione di Walter Mazzarri ha espugnato il Franchi battendo i viola con il punteggio di 2 a 1. Dopo aver chiuso un ottimo primo tempo sull’ 1 a 0 grazie a Palacio, nella ripresa Hernanes e compagni sono stati bravi a reagire al gol lampo del pareggio di Cuadrado. Match winner Mauro Icardi che in posizione molto dubbia ha firmato la rete decisiva regalando ai suoi 3 punti preziosissimi. Infatti l’Inter grazie a questo successo accorcia le distanze dal 4° posto portandosi a 5 lunghezze proprio dai viola

Milan-Bologna 1-0 (87′ Balotelli) – A San Siro il Milan contro il Bologna riesce a portare a casa l’intera posta grazie ad un Super gol di Super Mario Balotelli a 4 minuti dal 90′ grazie ad una perla balistica dell’attaccante rossonero che fino a quel momento era risultato tra i peggiori in campo. Il Bologna esce dunque con una sconfitta immeritata ma la squadra di Ballardini deve lamentarsi soprattutto con se stessa per non aver sfruttato soprattutto nella ripresa un paio di occasioni limpide da gol. Di fronte ad un Milan decisamente in tono minore, incapace di crearsi spazi e occasioni importanti, i rossoblù hanno cullato l’idea di un risultato utile per quasi 90 minuti. Ma per Seedorf i problemi non sono di certo finiti: la squadra è sembrata appesantita soprattutto di testa e i meccanismi richiesti (Honda sulla fascia, Taarabt tra le linee) non sembrano essere state ancoa pienamente digerite. Ne è nata una partita brutta, priva di spettacolo che ha anche spazientito il pubblico milanista in tribuna che non ha lesinato fischi e critiche a fine primo tempo. Sullo 0-0 infatti, il Milan ha dovuto ringraziare Abbiati per essersi opposto al Bologna prima del lampo di Balotelli. Che ha acceso la luce. Adesso spetterà a Seedorf trasformarla in luce perpetua. Soprattutto in Champions, dove l’Atletico di Simeone non è di certo il Bologna.

Dopo le vittorie negli anticipi del Milan sul Bologna e dell’Inter in casa della Fiorentina, e quella del Catania sulla Lazio è tutto pronto per il pomeriggio domenicale della 24° giornata di Serie A. Occhi puntati sulla capolista Juventus che davanti al proprio pubblico ospita il Chievo di Corini. Occasione d’oro anche per il Napoli impegnato sul campo del Sassuolo: gli azzurri sperano di ridurre le distanze dalla Roma impegnata nel posticipo contro la Samp. A completare il programma Genoa-Udinese, Cagliari-Livorno e Atalanta-Parma.