Risultati 21a giornata Serie A 2013/2014 (video/foto)
Gol, emozioni e colpi di scena nel pomeriggio domenicale della 21a giornata di Serie A. Clamorosa rimonta del Milan che sotto di un gol a Cagliari nel finale si impone per 2 a 1 nel segno di Balotelli e Pazzini. Deludente pareggio casalingo senza reti per l'Inter contro il Catania. Continuano a vincere Parma e Torino rispettivamente contro Udinese e Atalanta. Grandi proteste bergamasche per il rigore che ha permesso alla formazione di Ventura di imporsi su quella di Colantuono. Il Livorno fa suo lo scontro diretto contro il Livorno, mentre il Bologna strappa in finale il pareggio sul campo della Samp. La cronaca delle sfide
Fiorentina-Genoa 3-3 (32′, 42′ pt e 54′ st Aquilani, 27′ Gilarino rig., 34′ Antonini, 77′ De Maio) – Sei gol e un pareggio rocambolesco al Franchi tra Fiorentina e Genoa. I Viola non approfittano del mezzo passo falso del Napoli e falliscono l'assalto alla zona Champions lasciandosi bloccare in casa dai liguri. Alla squadra di Montella non è bastata una straordinaria tripletta di Aquilani, protagonista assoluto del match. A gelare il pubblico di fede toscana è stato De Maio che, sfrutta un'indecisione della difesa fiorentina, e batte Neto. Per la Fiorentina la Zona Champions resta lontana tre punti (ma rispetto al Napoli ha anche il gap d'aver perso lo scontro diretto all'andata) mentre la distanza dall'Inter rimane invariata a +8. Per il Genoa, dopo 21 giornate di campionato, un altro passo verso la salvezza.
Cagliari-Milan 1-2 (28′ Sau, 86′ Balotelli, 90′ Pazzini)- Prima palla gol per i sardi con Cossu che in area prova a battere Abbiati che salva i suoi. Vento molto forte che condiziona le giocate. Robinho ad un passo dal gol al 6′. Il brasiliano sradica un pallone a Rossettini duetta con Balotelli e calcia a giro dal limite dell'area: pallone che sfiora l'incrocio. Ancora Milan all'8′ con Balotelli che anticipa Avramov in uscita: pallone fuori. Al 10′ un colpo di testa goffo di Rami per poco non provoca un'autorete. Match pimpante e al 14′ tocca ad Avramov dire no a Balotelli che ci prova con una conclusione velenosa. Super intervento del portiere sardo al 17′ che nega la gioia del gol ad Honda innescato da Balotelli. Al 28′ Cagliari in vantaggio con Sau! L'attaccante approfitta di un pasticcio Amelia-Montolivo, e con freddezza dribbla in un colpo solo il portiere e Bonera e porta in vantaggio i suoi. Honda ad un passo dal pareggio: perfetto cross di De Sciglio e il giapponese di testa, tutto solo trova la grande risposta di Avramov. Svarione difensivo del Milan con Bonera e i sardi vanno vicini al raddoppio con una conclusione di Conti murata dai rossoneri. Nel secondo tempo, Balotelli sciupa un rigore in movimento calciando in curva! Bella azione rossonera e Honda prova la conclusione che finisce alta! Seedorf al 19′ getta nella mischia Pazzini per Robinho. Al 22′ conclusione di Balotelli a giro e pallone che termina tra le braccia di Avramov. La seconda mossa di Seedorf è l'ingresso di Muntari per De Jong. Occasionissima per Pinilla che dopo un duetto con Cabrera sfiora il palo con una gran conclusione. Palla gol per Kakà al 35′: deviazione di testa del brasiliano e Rossettini salva Avramov con un intervento decisivo. Pareggio del Milan al 41′ con Balotelli!! Strepitosa punizione del centravanti che dal limite infila l'incolpevole Avramov! Incredibile al 45′ gol di Pazzini! Il centravanti con una zampata sugli sviluppi di un corner batte ancora Avramov e completa la rimonta
Inter-Catania 0-0 – Non succede molto nei primi 10 minuti di partita con i padroni di casa che provano a manovrare senza riuscire a sfondare la difesa avversaria. Al 16′ ci prova Palacio che trova la risposta di Frison. Buona opportunità al 19′ per Rolando che di testa sugli sviluppi di un corner non trova l'impatto giusto con il pallone. Al 24′ bel cross di Jonathan e Palacio per questione di centimetri non arriva sul pallone. Diminuisce il pressing nerazzurro: al 31′ tiraccio di Palacio che finisce in curva. Inter pericolosa al 35′ con Milito che viene chiuso in area da Rolin: il centravanti non sembra vivere un momento particolarmente fortunato. Clamorosa occasione per il Catania in apertura di ripresa: Alvarez perde un brutto pallone e Bergessio prova a piazzare il pallone che sfiora il palo. Nell'Inter Kovacic in campo per Kuzmanovic. Al 5′ traversa clamorosa di Palacio che è in posizione irregolare però. Al 9′ conclusione di Leto e pallone che termina di poco alto. Assalto nerazzurro nel finale con due punizioni calciate da Alvarez che non trovano in area nessun compagno pronto a ribadire in rete. Frison super al 38′: il portiere nega la gioia del gol a Rolando.
Parma-Udinese 1-0 (34′ Amauri) – Avvio molto equilibrato con Parolo che al 5′ riceve il primo giallo del match. Subito dopo giallo per Felipe che diffidato, salterà il match contro la Roma. Brkic attento al 10′ su una bella conclusione da fuori di Acquah. Al 34′ Parma in vantaggio con Amauri che sfrutta alla perfezione un grandissimo cross di Cassano. In avvio di ripresa subito Parma con FantAntonio che prova a mettere Amauri davanti alla porta, ma il centravanti non arriva sul pallone per questione di centimetri. Udinese pericolosa al 17′ con una deviazione di Felipe che rischia l'autogol! Al 34′ Di Natale prende il posto di Muriel
Sampdoria-Bologna 1-1 (17′ Gabbiadini, 90′ Diamanti) – Inizia in ritardo il match a causa di un buco nella rete di porta. Occasione per Bianchi al 16′: il centravanti per questione di centimetri non arriva sul pallone. In avvio di ripresa proteste doriane per un intervento in area di Natali su Eder: il difensore prende nettamente la sfera. Vantaggio blucerchiato al 17′ con il grande ex Gabbiadini! L'attaccante con un piattone beffa Curci sfruttando una grande giocata di Eder. Il brasiliano al 35′ con un diagonale sfiora il raddoppio. Al 45′ rigore per il Bologna! Abbattuto in area Christodulopulos: dal dischetto non sbaglia Diamanti.
Torino-Atalanta 1-0 (13′ Cerci) – Al 3′ Cerci va in gol di destro, ma la rete viene annullata per posizione irregolare dell'esterno. I granata fanno la partita e gli ospiti provano a sfruttare le ripartenze: match molto bloccato. Occasionissima Toro al 39′: punizione deviata di Cerci che sfiora letteralmente il palo. Al 12′ della ripresa Denis, entrato al posto di Livaja, fallisce un'occasione clamorosa non trovando il pallone ad un metro dalla linea di porta. Rigore per il Torino al 13′! Scelta molto contestata! Consigli interviene sul pallone e anticipa scontrandosi con Cerci che finisce giù. Dal dischetto l'esterno non sbaglia! I replay danno ragione ai bergamaschi: c'era fallo del granata sul portiere. L'autore del gol Cerci infortunatosi nell'occasione del rigore lascia il campo a Meggiorini. Al 32′ intervento decisivo di Padelli che toglie dall'incrocio dei pali un colpo di testa di Denis. Al 45′ nuovo rigore per il Toro ed espulsione di Brivio: batte Immobile e para Consigli
Livorno-Sassuolo 3-1 (4′ Greco, 11′ Paulinho, 26′ Benassi, 28′ Berardi) – Labronici in vantaggio già al 4′ con Greco che sfrutta una grande giocata di Emeghara per battere con freddezza Pegolo. All'11' Paulinho si accentra dopo un assist di Mbaye e batte ancora Pegolo. Clamorosa occasione per il brasiliano ancora al 15′: da posizione favorevolissima calcia fuori! E' il preludio al gol che arriva al 26′ con Benassi che servito da uno scatenato Emeghara batte ancora l'estremo difensore emiliano. Un minuto dopo Sansone viene messo giù da Bardi in uscita e l'arbitro Celi fischia il calcio di rigore. Berardi non sbaglia! Sassuolo pericoloso al 35′ con Manfredini che di testa non riesce ad inquadrare la porta. Inizia il secondo tempo sotto gli occhi di Cesare Prandelli. Al 35′ Berardi con una rovesciata mette i brividi a Bardi che viene salvato dalla ribattuta di un compagno di squadra
Hellas Verona-Roma 1-3 (45′ Ljajic, 49′ Halfredsson, 60′ Gervinho, 81′ rig. Totti) – La Roma passa a Verona per 3-1, e si porta a +6 sul Napoli ed a -6 dalla Juventus. Il Verona è alla terza sconfitta consecutiva. Ma la gara si è decisa solo nel finale, quando sul 2-1 l’arbitro Mazzoleni ha concesso un rigore “generoso” ai giallorossi, poi realizzato da Totti. Sugli scudi Gervinho, imprendibile, da una parte ed Halfredsson dall’altra.
Lazio-Juventus 1-1 (27′ Candreva, 59′ Llorente) – La Juve interrompe la striscia di vittorie consecutive sul campo dell’Olimpico ma strappa un pareggio dal sapore della vittoria. I bianconeri in svantaggio per merito di Klose e in inferiorità numerica sono riusciti a tornare in carreggiata nella ripresa grazie a Fernando Llorente che ha firmato un grande gol di testa. Buone notizie per entrambe le squadre con i padroni di casa che possono “recriminare” su due pali colpiti da Klose e da Keita e che proseguono nella striscia positiva con Reja in panchina.
Napoli-Chievo Verona 1-1 (18′ Sardo, 88′ Albiol) – Incredibile 1-1 al San Paolo, il Napoli adesso può dire addio definitivamente allo Scudetto e deve guardarsi dalla Fiorentina, che domani può portarsi a -1 dagli Azzurri. Partita a senso unico: nonostante un gol di Sardo al 18′, gli Azzurri lanciano l’assedio, centrano tre pali, ma solo allo scadere raggiungono (almeno) il pari. Fischi del pubblico, che non ha digerito assolutamente né il risultato né il mercato fatto finora. Il Chievo può fare festa: punto insperato alla vigilia del match, e che può essere decisivo ai fini della salvezza.
Archiviate le sfide delle prime 3 della classe con i pareggi di Juventus e Napoli rispettivamente contro Lazio e Chievo e la vittoria della Roma a Verona, è tutto pronto per il pomeriggio domenicale della 21° giornata di Serie A. Occhi puntati sulle milanesi che sperano di conquistare 3 punti per tornare a sorridere. L’Inter sarà impegnata davanti al proprio pubblico contro il Catania, mentre il Milan scenderà in campo a Cagliari. A completare il pomeriggio i match tra Parma e Udinese, tra Sampdoria e Bologna, Torino e Atalanta e lo scontro diretto in chiave salvezza Livorno-Sassuolo