Ribery affonda il tackle: “Il Pallone d’Oro? Tutta politica, non va al migliore!”
Ogni anno c'è un vincitore e, spesso, anche qualche deluso che si fa sentire. E' il destino del Pallone d'Oro: riconoscimento ambito e, proprio per questo, spesso contestato. La storia del premio, ideato dal prestigioso magazine francese France Football e supportato dalla Fifa, è piena di casi di lamentele e polemiche. Sin dalla sua nascita, nel lontano 1956, il verdetto della giuria (composta da giornalisti di diversi paesi e dagli allenatori e capitani delle nazionali) è quasi sempre stato messo in dubbio da chi arrivava (magari per pochi voti) dietro al fortunato vincitore. Anche per l'imminente edizione, che si terrà il prossimo 12 gennaio 2015 al Palazzo dei Congressi di Zurigo, c'è già il parere contrario di un grande esponente del calcio europeo: Frank Ribery. Il giocatore del Bayern Monaco, infatti, ha soffiato sul vento della polemica in un'intervista concessa ai media spagnoli: "Il Pallone d'Oro? Non penso che venga dato al miglior giocatore – ha dichiarato il francese – Nel 2006 Cannavaro vinse solo perché era campione del mondo e anche l'anno scorso ho capito che avrebbe vinto Cristiano Ronaldo, quando ho visto Blatter accogliere il portoghese con un grande abbraccio. Non sono stupido, ho capito subito che lui sapeva che stava per vincere. Temo che, purtroppo, sia tutta politica!"
Lo spot per il calcio tedesco e il parere di Platini – A contendere ai principali favoriti la vittoria finale, anche sei giocatori reduci dal successo mondiale come Götze, Kroos, Lahm, Müller, Neuer e Schweinsteiger. A spingere per l'assegnazione del premio ad un campione del Mondo, anche lo stesso Ribery che conosce molto bene i candidati tedeschi: "Manuel Neuer meriterebbe il Pallone d'Oro – continua "Scarface" – E' una brava persona e non è arrogante. Come lui, lo merita anche Robben che, in Bundesliga ed al Mondiale, è stato fantastico". Sulla stessa lunghezza d'onda di Ribery anche il numero uno dell'Uefa, Michel Platini: "Sono in tanti a meritare il premio – ha spiegato Platini alla stampa spagnola – Io, però, sono del parere che nell'anno del Mondiale il Pallone d'Oro debba andare a un campione del Mondo. Dissi la stessa cosa, anche quattro anni fa con i giocatori spagnoli". In quella occasione fu Lionel Messi (fantastico con il Barcellona, ma deludente con la sua nazionale in Sudafrica) a vincere il trofeo, nonostante il successo a Johannesburg di Iniesta e Xavi che, nella classifica finale di France Football, terminarono dietro alla pulce blaugrana.
