Retroscena di mercato, Bayern: rifiutati 120 milioni dallo United per Müller

Thomas Müller ha rischiato seriamente di diventare il calciatore più pagato della storia del calcio, superando Gareth Bale. L'indiscrezione clamorosa arriva dalla Germania e riguarda il Manchester United che ha presentato al Bayern Monaco un'offerta da record per il duttile e forte campione del mondo tedesco. Secondo quanto riportato da "Kicker" infatti, i Red Devils avrebbero messo sul piatto addirittura 120 milioni di euro, incassando un secco no da parte della dirigenza bavarese. Una conferma dunque di quanto dichiarato pochi giorni fa dal patron Rummenigge: "Per Müller era stata offerta una cifra molto alta, se fossi stato un direttore di banca l’avrei accettata. Ma come club di calcio ci siamo permessi di chiudere la porta e questa porta rimarrà chiusa. Lo posso promettere a tutti”. Sicuramente l'attaccante ha dimostrato di non essere stato distratto dalle voci di mercato, come confermano i 6 gol messi a segno in 4 giornate di campionato, ultimo quello che ha permesso alla squadra di Guardiola di vincere contro l'Augusta.
Nella prossima estate però le cose potrebbero cambiare anche perché, la Germania dovrà fare i conti con la grande disponibilità economica dei club inglesi che rappresenta una "minaccia" per l'ex campione dell'Inter: "Una cosa è certa, visti gli afflussi di denaro delle televisioni in Gran Bretagna, le cose non diventeranno più facili per il Bayern in futuro". E pensare che lo United, re del mercato con affari da record ultimo quello di Martial, aveva già prelevato dallo United Schweinsteiger, facendo infuriare e non poco i tifosi bavaresi. L'asse di calciomercato Germania-Inghilterra dunque resta caldissimo anche perché Louis Van Gaal non ha perso le speranze di poter contare su Arjen Robben che sta facendo ultimamente i conti con alcuni infortuni di troppo.