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Reina, Napoli nel cuore: “Chiudo la carriera qui e mi trasferisco con la famiglia”

Il portiere spagnolo è il simbolo della squadra che con l’arrivo di Sarri è tornata al vertice del calcio italiano: “Ha cambiato il nostro modo di giocare. Nessuno pensava che potessimo lottare per il titolo”
A cura di Maurizio De Santis
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Vedi Napoli e poi… ci resti a vivere per sempre. Higuain fa battere il corazon dei partenopei che sognano lo scudetto con i gol di un altro argentino. Pepe Reina è il calciatore che più di tutti ha fatto breccia nel cuore dei tifosi azzurri. Chissà come sarebbe andata due anni fa se tra i pali (e in campo) ci fosse stato ancora lui… magari il finale di quella maledetta partita contro la Lazio sarebbe stato diverso… magari quella squadra così umorale con Benitez – capace di grandi imprese con le big e di altrettanti flop con le ‘piccole' – avrebbe avuto maggiore personalità… Il rammarico è averlo lasciato andare con tanta leggerezza in quella stagione che scaraventò la squadra fuori dalla Champions, compresi i playoff di agosto e novanta minuti racchiusi nel rigore fallito dal Pipita.

Il ritorno del portiere spagnolo è coinciso con il rilancio delle ambizioni sia in campionato sia in ottica Champions League (tornarci, può valere come la vittoria dello scudetto). In una fase così delicata della stagione le parole di Pepe alla radio spagnola ‘Onda Cero' alimentano fiducia e consenso, la percezione che la squadra rivelazione possa puntare a qualcosa in più che ottenere complimenti e pacche sulle spalle. "A Napoli sto benissimo – afferma il numero uno azzurro – sono molto felice di indossare questa maglia e rappresentare i tifosi in ogni partita. Qui il calcio è sentito molto, quasi una religione. E sto anche pensando di chiudere la carriera qui, fino a trasferirmi con la mia famiglia una volta smesso di giocare".

La ‘rivoluzione' di Sarri.  Juventus e Napoli duellano a distanza per lo scudetto. Sono pari in tutto, o quasi: andata appannaggio dei partenopei (2-1), ritorno che ha sorriso (a denti stretti) ai bianconeri per quel gol fortuito di Zaza arrivato nel finale di una gara incanalata sullo 0-0. "Sarri ha cambiato il nostro modo di giocare – ha aggiunto Reina -, nessuno pensava che il Napoli avrebbe lottato per lo scudetto con la Juventus che resta la squadra favorita".

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