Reina e Koulibaly stakanovisti, Manolas primatista. Juve, “vecchietti” terribili
Ultima sosta per le Nazionali del 2016 (Italia impegnata il 12 novembre in casa del Liechtenstein e il 15 nell'amichevole di lusso contro i Campioni del Mondo in carica della Germania). Prima però andrà in scena la dodicesima giornata di campionato che vedrà la sfida del San Paolo tra Napoli e Lazio come match di cartello. Da lunedì però i club di Serie A si prenderanno una lunga pausa, quantomai propizia, perché interrompe quel tour de force che ha visto impegnate soprattutto Juve, Napoli e Roma, ma anche Fiorentina, Inter e Sassuolo, che tra sabato e domenica chiuderanno un ciclo di ben 8 partite in un mese.
E se è vero che in queste squadre sono molti i nazionali che saranno impegnati nelle prossime due settimane è pur vero che molti potranno recuperare le energie, riprendersi da acciacchi fisici, o soltanto rifiatare un pochino, in vista della volata che li attende al rientro nei rispettivi club. Partendo da ciò ci siamo chiesti: come arrivano i giocatori di Juventus, Roma e Napoli a questa sosta? E, soprattutto, a chi servirà?
Reina e Koulibaly gli insostituibili di Sarri
Servirà sicuramente al Napoli. Infatti ben 6 giocatori della rosa a disposizione di Maurizio Sarri hanno superato (abbondantemente) quota mille minuti in stagione. Oltre a Pepe Reina e Kalidou Koulibaly, a cui il tecnico toscano non ha risparmiato nemmeno un minuto dei 1.350 giocati dai partenopei fino ad oggi, ci sono altri quattro "ultramillenari": il capitano Marek Hamsik (1.189′), Faouzi Ghoulam (1.193′), Josè Maria Callejon (1.244′) e Elseid Hysaj (1.002′). A questi, già dalla prossima giornata potrebbe aggiungersi il regista Jorginho (975′).
Juventus, Allegri non rinuncia alla vecchia guardia
Servirà anche alla Juventus. Perché, anche se Massimiliano Allegri non ha nessuno stakanovista che ha giocato tutti i 1.350 minuti in stagione, anche nella rosa bianconera sono 6 gli uomini che hanno già giocato più di mille minuti in stagione. L'unico a superare i 1.200′ è il portierone 38enne Gigi Buffon (1.215′), mentre tra gli uomini di movimento il più utilizzato risulta essere il 35enne Andrea Barzagli (1.123′), seguono a ruota Sami Khedira (1.109′), Alex Sandro (1.083′), Leonardo Bonucci (1.078′) e l'ex Napoli Gonzalo Higuain (1.022′). Mentre gli altri, chi per infortunio e chi per scelta tecnica, sono ancora lontani da diventare “ultramillenari”.
Roma, Manolas guida gli 8 oltre i mille minuti
Ma la squadra a cui servirà di più questa sosta è senza alcun dubbio la Roma, che ha iniziato prima la stagione e, causa preliminare di Champions League, ha giocato già due partite più degli avversari. Per Luciano Spalletti gli uomini che hanno superato i mille minuti in stagione con la maglia giallorossa sono ben otto con il difensore greco Kostas Manolas (1.411′) a guidare il gruppo. Dietro di lui il belga Radja Nainggolan (1.233′), il bomber ritrovato Edin Dzeko (1.180′), Momo Salah (1.174′), Wojciech Szczesny (1.080′), Kevin Strootman (1.048′), Federico Fazio (1.039′) e Bruno Peres (1.000′). Ma non basta. Già da domenica sera il gruppo degli “ultramillenari” romanisti potrebbe aumentare. Infatti, Daniele De Rossi (978′) che, data la penuria di giocatori a disposizione dell'allenatore di Certaldo, con molta probabilità giocherà titolare contro il Bologna, dovrebbe anch'egli varcare la soglia dei mille minuti in stagione. Cosa che non è riuscito a fare invece Alessandro Florenzi (955′), infortunatosi gravemente proprio in prossimità della fatidica quota.