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Reggina, pullman in fiamme al ritorno da Messina

Il pullman del club calabrese, a poche centinaia di metri dallo stadio di Messina, dove si è giocato il Derby dello Stretto (vinto 2-0 dai siciliani), ha preso fuoco per cause ancora da accertare.
A cura di Alessio Morra
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Hanno vissuto attimi di autentico terrore i calciatori, l’allenatore e tutti coloro che fanno parte della società della Reggina che erano oggi a Messina, dove il pullman dei calabresi è andato a fuoco. L’episodio che fortunatamente è stato senza conseguenze è avvenuto a poche centinaia di metri dopo la partenza dallo stadio. I Vigili sono intervenuti rapidamente e hanno spento le fiamme non lontano dall’impianto che è intitolato a Franco Scoglio, storico allenatore del Genoa. Secondo le prime indiscrezioni le fiamme si sarebbero sviluppate nel vano motore sul retro dell’autobus. I dirigenti del Messina hanno accompagnato con pulmini d’emergenza tutti i tesserati della Reggina all’imbarco dei traghetti. Le indagini sono già partite e al vaglio degli investigatori ci sono ancora tutte le ipotesi. Il Messina con un secco comunicato ha negato qualunque tipo di responsabilità nell’accaduto ed ha dato la propria solidarietà alla Reggina:

La società Acr Messina esclude qualsiasi coinvolgimento su quanto paventato da un sito sportivo reggino. L’Acr Messina manifesta, altresì, piena solidarietà a presidente, calciatori e allo staff tecnico e dirigenziale della Reggina per l’incidente occorsogli, dopo la partenza dallo stadio Franco Scoglio e diretti ai traghetti.

Il derby tra Messina e Reggina è molto sentito, la vicinanza è notevolissima e anche nel recente passato ci sono state sfide con in palio una posta molto importante. Ad alimentare la tensione pare ci sia un altro episodio discusso. Perché prima della partita sembra che il portiere degli amaranto Sala sia stato aggredito nel tunnel dello spogliatoio. Il Messina, che da qualche settimana in panchina ha Cristiano Lucarelli, sul campo si è imposto per 2 a 0 e con questa vittoria ha aggiustato la propria classifica. La Reggina invece continua a rimanere nei bassi fondi e il tecnico Karel Zeman, figlio d’arte, rischia l’esonero. La situazione in classifica è molto delicata e la lunga pausa potrebbe far prendere delle decisioni importanti al presidente Mimmo Praticò.

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