Referendum Catalogna, il Barcellona chiede di non giocare con il Las Palmas
Il referendum per l’indipendenza della Catalogna riguarda da vicino anche il mondo del calcio. Il Barcellona ha chiesto ufficialmente alla Liga di non giocare il match odierno contro il Las Palmas. I dirigenti del club dopo una riunione dell’intero consiglio direttivo ha inviato la richiesta alla federazione, che invece vorrebbe far disputare lo stesso l’incontro. A breve verrà presa una decisione ufficiale. Se il Barcellona, qualora la Lega spagnola obbligasse le squadre a giocare, non scendesse in campo perderebbe a tavolino e avrebbe tre punti di penalizzazione.
La particolare maglia del Las Palmas, a favore dell’unità della Spagna
Se le due squadre scenderanno in campo il Las Palmas, oggi di scena al Camp Nou, indosserebbe una maglia con una patch molto particolare raffigurante la bandiera della Spagna. La squadra delle Canarie così in modo molto netto si schiera dunque a favore dell’unità del Paese.
Abbiamo deciso di ricamare sulla nostra maglia una piccola bandiera spagnola e la data di oggi, 1 ottobre 2017, per testimoniare senza veemenza la nostra speranza per il futuro di questo paese. Crediamo nell’unità della Spagna e lo facciamo con l’autorità morale che vogliamo concedere alla regione più lontana dalla capitale del Regno.
Piqué ha votato al Referendum
Molti calciatori hanno preso una posizione a proposito del referendum. Tra quelli del Barcellona il più attivo è stato Gerard Piqué, che ha avuto modo anche di battibeccare su Twitter (come al solito) con Sergio Ramos. In mattinata il centrale del Barcellona si è presentato al seggio e ha votato.
Sul social più usato dai calciatori è stata postata una foto di Piqué davanti al seggio elettorale. Il suo ex compagno, e mentore, Puyol in mattinata ha scritto sempre su Twitter: “Votar es democracia”. L’ex difensore del Barcellona, ora al Borussia Dortmund, Marc Bartra, ha messo un like a quel post.