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Real Madrid: un mese di stop per Isco

Operato per un’appendicite acuta l’esterno offensivo del Real Madrid. Isco dovrà rimanere ai box per un mese. L’attaccante spagnolo salterà le sfide con Siviglia e Atletico Madrid, e il match di Champions con il Cska. Lopetegui conta di recuperarlo per il ‘Clasico’ con il Barcellona, del 28 ottobre.
A cura di Alessio Morra
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Il Real Madrid perde per un mese Isco. L’attaccante spagnolo salterà sicuramente le due partite dei Campioni d’Europa in programma questa settimana e tornerà a disposizione di Lopetegui molto probabilmente alla fine di ottobre, sarà in campo ‘Clasico’ con il Barcellona, in programma il 28 ottobre. Isco è stato operato per un’appendicite acuta.

Qual è il problema di Isco

Non aveva dato alcun problema Isco in queste settimane, questa mattina si è presentato al campo di allenamento di Valdebebas accusando dei forti dolori, rapidamente visitato, è stato sottoposto a degli accertamenti. Dopo gli esami è stato chiaro che si trattava di un’appendicite acuta. Il calciatore è finito subito sotto i ferri e naturalmente salterà le partite che il Real dovrà disputare in questa settimana, quelle con il Siviglia e il derby con l’Atletico Madrid, che per i ‘blancos’ rappresenta l’occasione della rivincita dopo il k.o. nella Supercoppa Europea. Il giocatore per una settimana dovrà stare a riposo e solo dopo potrà rimettersi agli ordini di Lopetegui.

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Quante partite salterà Isco

Isco dunque riprenderà gradualmente gli allenamenti e lo farà tra sette giorni, quando il Real a Mosca sfiderà il CSKA nella seconda partita di Champions League di questa stagione e con certezza salterà anche il match con l’Alaves, grande sorpresa della stagione fin qui. I campionati poi si fermeranno, ciò aiuterà il Real ma non il c.t. Luis Enrique che non potrà convocarlo. Contro il Levante, alla ripresa, potrebbe tornare a disposizione. Al più tardi sarà in campo contro il Plzen, in Champions, o nel ‘Clasico’ con il Barcellona. L’infortunio di Isco riduce le scelte in attacco dell’ex selezionatore della Spagna, che però ha comunque una rosa di valore e potrà sostituire l’esterno con Asensio e con Mariano Diaz, giocatore preso dal Lione e a segno contro la Roma.

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