Real Madrid, pieni poteri a Mourinho: licenziato Valdano, Zidane nuovo ds

Oramai è ufficiale: Florentino Perez, presidente del Real Madrid, è disposto a tutto pur di trattenere a lungo José Mourinho sulla panchina delle merengues. Il patron, infatti, nelle ultime ore si è nuovamente schierato dalla parte dello ‘Special One’ licenziando il direttore generale Jorge Valdano, accusato dal tecnico portoghese di destabilizzare lo spogliatoio e impedendogli – da qualche mese a questa parte –  di partecipare ‘attivamente’ alle questioni tecniche.

Con il siluramento di Valdano – che tra il ruolo di calciatore, allenatore delle giovanili e quello di dirigente ha lavorato, in vari periodi, per ben 27 anni alle dipendenze del sodalizio madrileno –,  Perez ha così automaticamente conferito più poteri a Mourinho, adesso sempre più manager e meno allenatore, in quanto avrà più autonomia sul piano sportivo. La stampa spagnola, intanto, non si è lasciata sfuggire l’occasione per aprire una nuova polemica intorno il Real Madrid e per ipotizzare il nuovo quadro tecnico della società. Zinedine Zidane, ex gloria delle merengues e da qualche tempo consigliere del presidente per la prima squadra, potrebbe essere il nuovo direttore sportivo, ruolo finora ricoperto da Miguel Pardeza, ex calciatore del Real negli anni ‘80. L’ipotesi dell’arrivo del transalpino come dirigente è caldeggiata da tempo da Mourinho, il quale ha da sempre affermato di voler lavorare a stretto contatto con uno degli artefici dell’ultima vittoria finale del Real Madrid in Champions League.