Real Madrid, in Spagna sicuri: Cristiano Ronaldo vuole andarsene
Fulmini a ciel sereno, o quasi in casa Real col fenomeno Cristiano Ronaldo. Perché qualche nuvola si era già vista il giorno dopo la festa del suo compleanno avvenuta a ridosso della sconfitta per 4-0 ad opera dell'Atletico Madrid. In quell'occasione a stampa – e i tifosi – non avevano perdonato a Cr7 di aver voluto ad ogni costo far festa. Poi, i fischi e la pagnolada in Champions League e infine lo stesso portoghese che aveva criticato la dirigenza per aver allontanato Carlo Ancelotti per Rafa Benitez. Insomma, una serie di situazioni che hanno incrinato il solido rapporto con la Casa Blanca tanto da far sussurrare che il fenomeno lusitano gradirebbe anche una destinazione differente da quella dei Galacticos.
La ‘grana' dei 30 anni – Ancora una volta, la stampa spagnola è sicura che qualcosa non vada per il verso giusto e racconta di un fuoriclasse portoghese che sarebbe parecchio seccato con la dirigenza del Real Madrid. Proprio per il fatto che non l'avrebbe difeso durante la stagione, in particolare quando è stato bersagliato dagli attacchi della stampa per aver celebrato il suo 30esimo compleanno che aveva scatenato le critiche. E poi altri particolari che porterebbero ad una tensione sempre più alta, forse insostenibile.
Silenzio stampa ad oltranza – Secondo il quotidiano spagnolo "AS", a Ronaldo non sarebbe piaciuto neanche l'appoggio della società al medico Jesus Olmo e il modo in cui Florentino Perez avrebbe trattato due simboli del Real come Iker Casillas e Sergio Ramos. E c'è anche da chiarire una questione puramente tecnica con Rafa Benitez che vorrebbe utilizzarlo come punta centrale, scelta che non entusiasma il Pallone d'Oro. "Ronaldo non si sente rispettato, né come professionista né come persona, vista la mancanza di dialogo con la dirigenza. Così il silenzio che si é imposto dallo scorso 7 febbraio é destinato a durare" scrivono in Spagna. E intanto il resto d'Europa – Premier e Ligue1 in primis – restano a guardare l'evolversi della situazione, preparando eventualmente altre proposte sempre più irresistibili nei confronti di Cr7.
